Brusco risveglio del Foggia che a Latina cede di schianto

Si interrompe questa sera la serie positiva del Foggia che durava da ben cinque precedenti, quattro vittorie e un pareggio, al “Francioni” di Latina con una sconfitta che non fa una piega con i padroni di casa hanno nettamente meritato i tre punti per tutto quello che si è visto in campo nell’arco dei novanta minuti. Un notevole passo indietro dei rossoneri, forse anche due, rispetto a quello che si era visto nelle ultime otto giornate di campionato e una sconfitta che riporta con i piedi a terra una formazione che ha tradito le attese e che ha ceduto di schianto all’avversario senza mai dare segni di reazione. Peccato per i tanti sostenitori giunti a Latina per far sentire il proprio apporto a Rizzo e compagni e che tornano a Foggia con una sconfitta che ha rovinato la Santa Pasqua all’intero popolo rossonero. Cudini deve rinunciare in extremis a Ercolani febbricitante e ripropone il Foggia schierato a tre nel pacchetto arretrato davanti a Perina, indeciso in occasione del vantaggio dei padroni di casa, con Salines, Riccardi e Rizzo. Per il resto formazione confermata rispetto alle ultime uscite di campionato. Difronte un Latina che, nella prima frazione di gara, ha mostrato un discreto palleggio oltre ad un’ottima organizzazione di gioco e che ha spezzato da subito l’equilibrio sul terreno di gioco dopo appena dodici minuti. Rossoneri che nel primo tempo del match non sono stati all’altezza delle precedenti esibizioni e che hanno mostrato notevoli difficoltà in fase di impostazione di gioco e poca reattività negli ultimi sedici metri. Salines imponente in difesa dopo una indecisione in occasione del vantaggio dei padroni di casa, Odjer attento e ordinato a centrocampo, Rolando l’unico a cerare qualche problema nell’area del Latina. Le note dolenti da Millico, in ombra per gran parte del match, e Gagliano mai pericoloso. Nella ripresa chi si aspettava la reazione della formazione rossonera è rimasto deluso. Un Foggia che ha continuato a sbagliare tanto sul terreno di gioco con un Millico, a tratti irritante, che quando non è in giornata priva i rossoneri della qualità e della inventiva giusta. Il Latina ha approfittato della brutta serata dei rossoneri e ha infilato la difesa del Foggia con le transizioni che sono l’arma migliore dei ragazzi di Fontana. Mai un pericolo dalle parti di Guadagno e neroazzurri che hanno gestito gli avversari a proprio piacimento dando il largo al netto risultato finale terminando in crescendo il match arrotondando il punteggio nei minuti di recupero con un calcio di rigore che si poteva anche evitare. Peccato perché da Latina doveva arrivare la definitiva conferma della bontà di questo gruppo e invece probabilmente questo stop servirà di insegnamento ad un pizzico di presunzione mostrata in campo questa sera. La brutta pagina di Latina va subito archiviata e già da venerdì prossimo bisognerà riprendere a far punti con la Casertana allo Zaccheria e ritrovare la fame di vittoria necessaria per raggiungere l’obiettivo minimo dei playoff e che ha caratterizzato la risalita in classifica dei rossoneri.

Foto Calcio Foggia 1920