” Siamo coscienti che eravamo una delle difese più battute del campionato che coincideva con il momento più negativo di questa stagione. Qualcosa è cambiato sicuramente nelle ultime sei giornate perché abbiamo cominciato a seguire i dettami del tecnico e a lavorare di squadra. I reparti sono più compatti e noi siamo meno vulnerabili anche grazie alla pressione che centrocampo e attacco sviluppano in avanti. Poi per noi difensori subìre meno gol è sempre una gratificazione. A Trapani andremo per affrontare il Trapani e non abbiamo alcun desiderio di rivalsa verso chi fino a poco tempo fa è stato il nostro ex allenatore. Affronteremo una squadra forte ma giocheremo con lo stesso spirito che ci ha caratterizzati a Messina e Torre del Greco alla ricerca dei tre punti. Mister Zauri ha il merito di averci ridato serenità e soprattutto siamo in crescita anche grande al suo lavoro che ci ha restituito autostima. Credo che la gara dove abbiamo tenuto il campo sino alla fine, quella di domenica con il Picerno, sia l’esempio di come stiamo migliorando anche dal punto di vista della tenuta atletica e abbiamo tenuto testa all’avversario con ordine senza subìre come in passato. Vogliamo chiudere l’anno nel modo migliore e a Trapani venderemo cara la pelle per portare via un altro risultato positivo e prepararci ad affrontare il girone di ritorno con un piglio sicuramente diverso”.