CdS – Nel puzzle finale mancano ancora quattro tasselli

Ecco quanto riportato in data odierna sulle colonne regionali del Corriere dello Sport.

Per essere competitivo al Foggia mancano almeno quattro giocatori. Ma rispetto all’intelaiatura dell’ultimo campionato, nel gruppo a disposizione di Cudini non c’è al momento un giocatore del calibro di Costa, l’assist-man sulla fascia sinistra che nello scorso campionato seppe rivitalizzare un giocatore come Ogunseye (14 gol). Entrambi non ci sono più, il Foggia ha deciso di non riscattarne il cartellino. Il team di Canonico resta a caccia di facce nuove, ma bisogna dire che finora Cudini ha già messo al proprio posto alcuni piccoli tasselli. In porta sarà concorrenza aperta fra Cucchietti (favorito) e Dalmasso, mentre nel pacchetto di difesa il neo arrivato Marzupio sembra già nelle condizioni di costituire con Rizzo la coppia dei centrali, anche se è fatta pure per Carillo (ex Novara). Sulle fasce invece la preferenza sembra andare a Garattoni sulla corsia di destra ed a Di Modugno a sinistra. E poi ci sono le alternative: ad esempio proprio Garattoni, leggermente acciaccato, è stato finora sostituito nel suo ruolo dall’esterno destro ex Brindisi e, nell’ultima partita, da Sali-nes. A sinistra invece spazio ad Antonacci (ex Nardò) schierato già nel big-match con il Catanzaro in Coppa e riproposto nell’ultimo allenamento congiunto.

CENTRO E AVANTI. A centrocampo i più assidui frequentatori della mediana sono Martini, Marino e Schenetti, quest’ultimo proposto anche nel tridente. Ma adesso c’è Fiorini che cerca un posto in squadra. In prima linea Peralta-Beretta sembra il tandem predestinato, con Tonin di supporto. Ma qui la richiesta di rinforzi si fa più impellente.