Ecco quanto riportato in data odierna sulle colonne regionali del Corriere dello Sport.
Tonin e Marino, a segnare è il Foggia linea verde. Con la complicità di un altro under, Martini: suo il velo su assist di Pe-ralta per il primo gol dell’ex laziale. Una coproduzione firmata tutta dal nuovo corso che accresce i meriti di Cudini, pronto a schierare sin dalle prime battute del campionato i tre giovani moschettieri finora tra i più presenti nella formazione titolare. E ora in rampa di lancio ci sono i nuovi arrivi: Vezzoni, Fiorini e più avanti ne potrà sbocciare qualche altro (Idrissou?) se l’andazzo è questo.
RIFLETTORI SU MARINO. Ma ora copertina al play Marino che ha ispirato la prima vittoria esterna della stagione sbloccando il risultato a Catania con un diagonale dal limite: «Una vittoria di prestigio, un gol da favola. Mi sarebbe piaciuto se l’avessi segnato allo Zaccheria il primo gol in rossonero, ma va bene lo stesso. È stata una partita difficile, da noi ben giocata, contro un avversario molto ben strutturato e che farà bene in questo campionato. Quanto a noi stiamo crescendo, abbiamo ancora margini di miglioramento. Andiamo avanti così». Cudini l’ha fortissimamente voluto il play-maker di Ciriè (Torino) già allenato una stagione fa alla Fidelis Andria: primo rinforzo della stagione, una fiducia ben riposta. «Il mister mi dà tanti suggerimenti – dice Andrea Marino – sono qui con tanta voglia di crescere ascoltando il mister e Antonio Vacca che nel ruolo nel sa molto più di me. Non è facile giocare nella mia posizione, io mi ispiro a lui e alla sua tecnica ed esperienza».
MISSIONE RISALITA. Domenica contro la Turris, l’ex capolista del girone, il Foggia avrà la possibilità di risalire ancora la corrente e piazzarsi tra le prime. Ma in questo momento a Cudini probabilmente interessa più gettare le fondamenta del gruppo, fare in modo che un risultato come quello conquistato allo stadio Massimino sia foriero di nuovi traguardi. È una fase di avvio, ma molto promettente questa per i rossoneri. Il secondo gol di Tonin in campionato forse è rivelatore di un altro obiettivo raggiungibile: il Foggia ha trovato il bomber. L’attaccante di Arzignano dopo il Giugliano si è ripetuto e questa volta nel momento più delicato del match di Catania: quando gli etnei premevano forte nei minuti finali per raggiungere il pareggio. Il 22enne ha segnato d’astuzia e di destrezza, ingannando difensore e portiere che nella fattispecie hanno pasticciato un bel po’. Una rete che ha spezzato il forcing del padroni di casa e permesso al Foggia di staccare il biglietto dei tre punti, forse insperato alla vigilia. Una rete che rilancia le azioni rossonere, la svolta adesso può dirsi dietro l’angolo.
