Cudini: “C’è giusto entusiasmo e concentrazione. Turris buon banco di prova”

Mister Cudini (foto: Antonello Forcelli)

Le parole di Cudini prima di Foggia-Turris:

“L’apporto del pubblico conterà tantissimo. La nostra squadra è abituata a giocare col pubblico e quando non c’è l’impatto è negativo, per cui siamo contenti di averli con noi e sarà uno stimolo.

I ragazzi hanno un buon equilibrio, sanno che la vittoria di Catania non può farci fare voli pindarici. I giocatori sono di buonumore e la vittoria aiuta sempre, ma c’è giusto entusiasmo e concentrazione. Domani sarà una partita difficilissima e Catania va già dimenticata.

Affrontiamo una Turris che è ben allenata da Caneo, molto offensiva e che ha ripreso il percorso di due anni fa. Ha idee molto chiare e buona condizione fisica. Siamo due squadre che stanno facendo bene e sarà un buon banco di prova, sia per nomi che hanno che per condizione.

Per Marzupio ci dispiace e sono cose sulle quali si può fare ben poco, purtroppo sugli infortuni traumatici si può fare poco. Speriamo di averlo al più presto perché di dava solidità e certezze. Riccardi ci darà una mano con la sua esperienza, modo di essere e caratteristiche, spero si inserisca al meglio in questo gruppo. Lo avevamo seguito anche in precedenza e lo abbiamo portato a Foggia. Sicuramente la sua condizione non è ottimale ma è un professionista serio e si allenava già, ma credo non ci vorrà molto a metterlo in piedi.

L’aspetto caratteriale e gruppo squadra mi ha sorpreso particolarmente. Tatticamente e tecnicamente dobbiamo migliorare molto.

Salines sa adattarsi bene in difesa. Vedremo quali sono le soluzioni migliori. Lo spirito di questa squadra sa sopperire anche alle defezioni.

La Coppa Italia va rispettata e giocata con attenzione. Sarà un modo per far fare minutaggio a chi ha giocato meno, sicuramente non faremo passeggiate.

Nel reparto offensivo in questo momento non riusciamo a essere un pacchetto completo. Tounkara e Beretta sono fuori e non riusciamo a essere completi di caratteristiche. Dobbiamo migliorare tanto in avanti, ma non ho dubbi su qualità e caratteristiche. Non c’è un Foggia di Cudini ma una mentalità da acquisire. Questa squadra deve riuscire a esprimere un gioco migliore anche di quello fatto a Catania.

Su Nobile abbiamo fatto una scelta. Abbiamo tre portieri di valore ma lui era stato fermo dopo scelte diverse. Non ho dubbi sulle sue qualità.

Siamo partiti con il concetto della difesa a 4, ma poi un po’ per caratteristiche e problematiche in alcune situazioni c’è stato bisogno di adeguarsi. Ho giocatori duttili che possono fare questo cambiamento e ne sono contento. A volte chi difende a 3 o a 5 è anche più offensivo di chi si difende a 4.

Sono soddisfatto di quanto fatto finora per compattezza e per il fatto che stiamo cercando di creare un gruppo forte. Sono contento anche dei punti fatti finora, perché senza a volte si fa fatica a creare. Vorrei vedere un Foggia più qualitativo e padrone della partita, anche se ci sono anche gli avversari in gara. Mi piace l’entusiasmo e la fiducia che si sta creando intorno alla squadra, ma, ripeto, domani sarà un banco di prova.

Mi aspetto l’aiuto del pubblico ma credo non ci sia nemmeno bisogno di dirlo. Per alcuni e anche per me sarà la prima volta da componente del Foggia e non da avversario. Dobbiamo creare carica positiva e fare in modo che sia a nostro favore.

Sono contento delle caratteristiche di Marino e Martini. Marino lo avevo già avuto l’anno scorso, ma anche Martini sta facendo discretamente bene in una piazza importante come Foggia. Sono giovani e vanno aiutati e sostenuti, anche in situazioni in cui magari avranno difficoltà. Stanno giocando un po’ di più e stanno dimostrando il loro valore, ma ci sono anche altri ragazzi validi.

Frigerio sta facendo il suo percorso di recupero. A volte si vorrebbe tutto e subito, ma prima di commettere qualche errore o sbaglio andremo con i piedi di piombo. Io guardo l’aspetto tecnico-tattico e non altre situazioni.

Nel mio Foggia manca che siano tutti a disposizione. Credo di avere una rosa completa, con caratteristiche diverse in alcuni ruoli e giocatori duttili”.