Le parole di Di Gennaro dopo Foggia-Catania:
“Siamo entrati nel secondo tempo con la testa di volerla ribaltare. Sul secondo gol del Foggia poteva sembrare che poi loro abbiano tirato i remi in barca, ma non è stato così perché abbiamo avuto noi la mentalità giusta. Sapevamo che potevamo anche ribaltarla, ma abbiamo fatto gol troppo tardi.
Quando ci sono partite così non è facile nemmeno per la terna arbitrale. Credo abbia avuto lo stesso metro di giudizio per lo meno, poi loro sono esseri umani e possono sbagliare. Qui non hanno nemmeno il VAR.
Purtroppo le tragedie come quelle dei tifosi del Foggia sono difficili da affrontare. Voglio esprimere la mia vicinanza alle famiglie e a tutti coloro che sono stati colpiti. Non so se sia stato giusto giocare o meno, c’è stato sicuramente un ambiente surreale, ma c’è stato rispetto.
Eravamo partiti bene poi siamo un po’ andati un po’ dietro al modo di giocare del Foggia, allungandoci e perdendo le distanze. Abbiamo subito leggermente ma non abbiamo concesso grandissime occasioni al Foggia. Loro sono stati bravi a sfruttare le nostre difficoltà, mentre noi siamo stati bravi a cambiare atteggiamento. Poi chi è entrato ha dato una grossa mano, ma sappiamo di avere 22 titolari.
Siamo una squadra forte che deve crescere. Puntiamo all’obiettivo massimo ma dobbiamo pensare partita per partita”.