Michele Emmausso in conferenza stampa analizza il momento Foggia e parla di mercato:
“Credo che nella partita di lunedì il gruppo abbia dato tutto e se andiamo ad analizzare tutte le occasioni da gol create ne abbiamo avute sicuramente più di loro. Loro hanno sfruttato quei due contropiedi che hanno avuto e hanno fatto gol. Se penso alle occasioni avute con Murano, con Orlando il salvataggio sulla linea siamo rammaricati. Ma sappiamo anche che possiamo e dobbiamo fare di più. Per quanto riguarda le voci di mercato sono tranquillo, sereno, non ascolto voci, ho scelto Foggia sin dal primo momento e se avessi voluto fare altre scelte sicuramente lo avrei già fatto. Sto bene a Foggia e intendo cercare tante soddisfazioni con questa maglia. Tornando al campionato ci sono ancora tante partite e a Monopoli non sarà una partita facile ma non lo sarà neanche per loro. Non è il Foggia che tutti vogliono, possiamo fare di più e lo faremo dando il massimo. Sto benissimo, non ho mai avuto problemi fisici, nè fuori dal campo quindi sono a disposizione e dove mi impiega il mister lì gioco. E’ bello che il pubblico è tornato a cantare e siamo dispiaciuti per averli delusi lunedì sera. Ci dobbiamo far perdonare di questo incidente e riprendere la marcia. Fino a questo momento la mia stagione è stata caratterizzata da alti e bassi, so che posso fare molto di più perchè so quanto valgo e quanto posso dare alla squadra e continuo ogni giorno ad allenarmi per lottare con questa squadra e per la gente che ci sostiene. Fisicamente stiamo tutti bene adesso e lo dicono anche i dati e il mister insieme al suo staffci sta facendo lavorare tantissimo. Abbiamo comunque ampi margini di miglioramento. Foggia è Foggia e ogni anno deve lottare per le prime posizioni. Quando un gruppo è tutto nuovo e deve ambientarsi e adeguarsi agli schemi può andare incontro a dei problemi ma dobbiamo capire che dobbiamo triplicare le forze per essere all’altezza di una piazza importante come Foggia. Non è mai facile adattarsi quando cambi tre allenatori ognuno dei quali vuole il suo tipo di gioco e non è stato facile adattarsi a ognuno di loro. Quello che abbiamo subìto lo sapete tutti e ora con il nuovo tecnico sono arrivati i risultati. Dopo la sconfitta con l’Altamura siamo arrivati tristi al campo e il mister ci ha rincuorati aiutandoci a ritrovare subito il sorriso e questo ci ha confortati non poco. Sono abituato ai fischi perchè ovunque ho giocato non sono mai mancati perchè la gente da un giocatore bravo si attende sempre qualcosa di più. Sono abituato a rispondere sul campo alle critiche. Il momento più brutto di questa stagione nella gara con il Catania quando eravamo scesi in campo con la morte nel cuore e venivamo da un momento difficile dopo la morte dei ragazzi che abbiamo subìto sulla nostra pelle con una città triste e anche noi abbiamo risentito e io sono uno di quelli che ha sentito molto il peso di questa tragedia perchè fondamentalmente sono un ragazzo molto sensibile”.
