Foggia, la situazione dopo le prime giornate

Foto: Antonello Forcelli

Il calciomercato fa la differenza, ovviamente, anche nelle serie inferiori, visto che si tratta di una fase molto delicata, in cui ci vuole poco per rovinare l’equilibrio che si è formato nello spogliatoio, ma a volte è sufficiente un’intuizione corretta ed ecco che alcuni colpi possono cambiare il volto ad una stagione.

In questa stagione non è stato solamente il Foggia ad aver avuto difficoltà con le operazioni di calciomercato, visto che è stata più in generale una situazione che ha coinvolto un po’ tutto il calcio europeo. Come è stato ben messo in evidenza da parte di un interessante articolo che ha trovato spazio su L’insider, in Serie A sono stati spesi molti meno soldi rispetto alle sessioni estive di calciomercato degli anni precedenti, ma il trend è simile un po’ in tutto il Vecchio Continente.

L’ostica trasferta a Catanzaro

Il Foggia si è certamente rinforzato, ma adesso arriva un appuntamento che potrebbe testare per la prima volta la rosa a disposizione di mister Marchionni. Stiamo facendo riferimento alla complicata trasferta di Catanzaro, ricca di insidie e ostica per un gran numero di squadre, come sicuramente ricorderanno tutti coloro che amano le scommesse calcio e sono soliti analizzare in maniera approfondito lo storico dei precedenti tra le due squadre.

Infatti, fino ad ora il Catanzaro non ha avuto un impatto particolarmente positivo con il campionato, ottenendo solo 4 punti in tre partite, eppure i tre punti sono arrivati proprio dall’unica gara che è stata disputata tra le mura amiche, a dimostrazione di come lo stadio di casa abbia rappresentato spesso e volentieri un vero e proprio fortino imbattibile.

Le statistiche ci vengono davvero in aiuto e rafforzano in maniera impressionante questo concetto. Infatti, il Catanzaro non perde in casa, in modo particolare in campionato, dallo scorso 26 febbraio, quando le Aquile del Sud capitolarono con la Reggina, una compagine che attualmente affronta il campionato di Serie B.

Una dimostrazione di come il Catanzaro, tra le mura amiche, sia davvero molto pericoloso e possa rappresentare un vero e proprio osso duro per il Foggia. Per la squadra pugliese, tra l’altro, è arrivata una vittoria e una sconfitta nelle prime due giornate di campionato, a dimostrazione di come ci sia ancora molto da fare e da lavorare per raggiungere un minimo di continuità.

I precedenti tra le due squadre

La sfida tra Catanzaro e Foggia è sempre stata anche particolarmente sentita da parte delle due tifoserie. Ci sono numerosi precedenti a cui attingere per farsi un’idea migliore di quello che potrebbe riservarci la prossima gara. Sono ben 28 le partite che le due squadre hanno disputato a partire dagli anni Trenta del 1900 fino ad oggi.

Tra l’altro, un’altra piccola curiosità statistica che, indubbiamente, farà scendere qualche lacrimuccia ai tifosi nostalgici più indietro con l’età. Correva la stagione 1976/1977 quando le due compagini si affrontarono addirittura nella massima serie. In quell’occasione a vincere fu il Catanzaro, da considerare in casa nonostante si giocasse sul campo neutro di Reggio Calabria, con il punteggio di 3-1. Prima un autogol di Pirazzini, poi andarono a segno, nell’ordine, Improta, Domenghini e Michesi.

Il Foggia, nelle sfide in casa del Catanzaro, arriva da uno storico benaugurante, visto che sono due le vittorie consecutive con cui si presenta al cospetto di questa trasferta insidiosa: la prima nel 2016/2017 e la seconda nella stagione precedente, quando il Foggia si impose con un netto 3-0.