Il Foggia torna in campo questa sera al “Menti” di Castellammare di Stabia, fischio d’inizio ore 20,45, nella tana della capolista del girone C che vorrà continuare a tenere a debita distanza l’Avellino che, da ieri, è a un solo punto dalle vespe stabiesi. Avversario peggiore il calendario non poteva mettere difronte al Foggia “convalescente” di Mirko Cudini che avrà come obiettivo quello di uscire dalla trasferta campana con un risultato positivo per dare in fretta uno scossone al periodo negativo che i rossoneri attraversano culminato con appena due pareggi in quattro gare di campionato e la cocente eliminazione dalla Coppa Italia che hanno messo in discussione anche la panchina del tecnico. Foggia ormai ai margini della zona playoff, a pari punti con il Potenza, che, questa sera, sarà impegnato nel derby con il Picerno e potrebbe insidiare la decima posizione attualmente occupata proprio dal Foggia. Dieci punti di differenza in classifica tra gli stabiesi e i satanelli ai quali Cudini, nel corso della conferenza stampa pre gara di ieri mattina allo stadio, ha chiesto di ritrovare la rabbia agonistica e la compattezza che avevano caratterizzato la striscia positiva di sette risultati che avevano proiettato Di Noia e compagni al vertice della classifica. Per la gara di questa sera il tecnico marchigiano si troverà a dover fare ancora i conti con l’emergenza dovendo rinunciare a Rizzo, grave la perdita dell’esterno di sinistra, Marino, Antonacci e Beretta tutti afflitti da problemi fisici. L’assenza di Rizzo costringerà Cudini a rivedere l’assetto difensivo che potrebbe ritornare a tre con Salines, Carillo e probabilmente l’inserimento di Riccardi, buona la sua prova in Coppa ad Avellino, dal primo minuto davanti a Nobile confermato tra i pali. A centrocampo Garattoni e Vezzoni sugli esterni e Martini e Di Noia a completare il quadrilatero nella zona centrale del campo. Schenetti chiamato a supportare inizialmente la coppia di attaccanti Peralta-Tonin con Embalo pronto a subentrare a gara in corso. In casa Juve Stabia nessun particolare problema di formazione per Pagliuca che dovrebbe mandare in campo il miglior undici possibile. Gara di ex in campo con Carillo, Garattoni, Rizzo e Beretta, questi ultimi due come detto assenti, sponda Foggia e Thiam, Maselli e Gerbo tra le vespe stabiesi. Arbitrerà la sfida il Signor Leonardo Mastrodomenico della Sezione di Matera.