Il Foggia che è partito alla volta di Monopoli porta con sé diversi dubbi di formazione in attesa che si sblocchi la situazione sul fronte mercato. In terra barese Zauri non avrà disponibili Pazienza, Felicioli, Danzi e Santaniello ma recupera Sarr, che partirà dalla panchina considerata l’assenza di due mesi per infortunio, e Vezzoni che ha scontato il turno di squalifica. Reintegrato nel gruppo squadra anche Manuel Marzupio che avrà bisogno di recuperare la migliore condizione fisica prima di tornare in campo. Destano qualche preoccupazione anche le condizioni fisiche di Gargiulo, Mazzocco, Orlando ed Emmausso che nella giornata di ieri hanno accusato problemi fisici. Ma il tecnico abruzzese spera nel recupero di qualcuno per poter presentare la formazione migliore sul campo della seconda forza del campionato. Sfida delicata per i rossoneri soprattutto alla luce dei risultati emersi nella giornata di campionato dove i concomitanti successi di Latina e Juventus Next Gen hanno ulteriormente assottigliato il divario dalla zona playout che dista appena un punto. Vietato sbagliare quindi questa sera al “Veneziani” contro la formazione di Colombo che andrà in campo con l’obiettivo di prolungare la serie positiva di risultati che dura ormai da ben 14 turni con i biancoverdi che dalla sconfitta di Catania del lontano 29 settembre hanno collezionato sette vittorie e altrettanti pareggi. Zauri dovrebbe confermare a grandi linee la formazione che è uscita sconfitta dallo Zaccheria con l’Altamura con la sola variante di Vezzoni nel ruolo di esterno sinistro di difesa e probabilmente con Murano dal primo minuto se Emmausso non dovesse farcela. In casa Monopoli Colombo non ha grossi problemi di formazione fatta eccezione per i lungodegenti Calvano, Cascella e Vazquez a cui si è aggiunto Yabre uscito malconcio nella trasferta di Potenza con il Sorrento. Nel 3-5-2 del tecnico brianzolo confermata in avanti la coppia di attaccanti Grandolfo- Bruschi. Fischio d’inizio ore 20,30, a dirigere il match del “Veneziani” è stato designato il Signor Edoardo Gianquinto della Sezione di Parma.
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