Ecco quanto riportato in data odierna sulle colonne regionali della Gazzetta dello Sport.
Nella passata stagione, il Picerno ha battuto il foggia in campionato sia all’andata sia al ritorno. «Ed è un precedente di cui non voglio sentir parlare – ha dichiarato alla vigilia Emilio Longo –, perché il confronto con lo scorso campionato non è costruttivo. È stata un’annata per noi eccezionale, si sbaglia a farla passare per ordinaria». Testa al presente, dunque, con la sfida alla squadra di Cudini (ore 18.30 al Curcio) che arriva dopo 4 pareggi nelle ultime 5 partite. «Abbiamo voglia di rivalsa – le parole del tecnico -, giocherà chi avrà recuperato meglio dall’infrasettimanale. Umiltà e ambizione non devono mai mancarci, ho apprezzato l’atteggiamento del secondo tempo di Monopoli». Ballottaggio aperto tra Pagliai e Novella sulla corsia di destra difensiva, con Garcia e Gilli a formare la coppia centrale. Nel 4-2-3-1 De Ciancio dovrebbe ritrovare la titolarità in mezzo al campo al fianco di Gallo, sulla trequarti – ancora indisponibile Maiorino – Vitali, Albadoro e il capitano Esposito partiranno alle spalle del capocannoniere Murano.
Qui Foggia Non ci sarà Di Noia, squalificato per un turno, per il resto Cudini avrà tutti a disposizione. Nella formazione che scenderà in campo a Picerno potrebbe esserci qualche novità. A cominciare da Martini a centrocampo al fianco di Marino, con Vezzoni e Garattoni sulle corsie laterali. In attacco al fianco di Tonin dovrebbe tornare Peralta, con Tounkara pronto ad entrare. Non si fida il portiere Tommaso Nobile, che alla vigilia ha voluto mettere in guardia i suoi: «Non sarà semplice, affrontiamo una squadra organizzata che sta facendo benissimo – spiega -. Servirà una prestazione importante per portare a casa il risultato».