Il violino di Gilardino suona al 31� contro il Foggia e regala la vittoria allo Spezia. Il Foggia fa quello che pu� con una formazione rimaneggiata ed una nuova identit� tattica, ma senza mettere il pallone in porta � impossibile vincere ed anche pareggiare se si lascia un campione del Mondo libero di poter segnare di testa addirittura senza dover saltare.
Gallo schiera il suo 4-3-1-2 con Di Gennao in porta; difesa con Terzi e Lopez terzini, De Col e Giani centrali; Maggiore e Pessina sono gli interni di centrocampo ai lati del mediano Bolzoni; Mastinu agisce da trequartista alle spalle di Gilardino e Marilungo.
Stroppa risponde con un 3-5-2 che vede Tarolli tra i pali; trio difensivo con Coletti affiancato da Camporese e Martinelli; in mediana Vacca si muove da playmaker tra le mezzali Agnelli e Agazzi e gli esterni Gerbo e Celli; in attacco spazio al duo formato da Beretta e Floriano.
Nel primo tempo le due squadre fanno collezione di calci d�angolo senza per� particolari emozioni e tiri in porta pericolosi.
Per il primo brivido si deve attendere il 29ᄡ quando Lopez, servito da Marilungo che resiste in area al contrasto di Coletti, vede il suo tiro venire deviato da Celli in rimessa laterale.
Tuttavia al 31ᄡ Gilardino insacca lᄡ1-0: Lopez si veste da uomo assist e crossa dalla sinistra per il campiona del Mondo del 2006 che, mal marcato da un disattento Martinelli, deposita di testa in porta.
Il Foggia prova a reagire ma non riesce ad inquadrare lo specchio della porta n� con Beretta al 33� n� con Agnelli al 39�, anche se Di Gennaro devia in angolo.
Nella ripresa lo Spezia � attento, rimane corto e concede solo tiri da lontano al Foggia, ma la mira di Gerbo al 54� e Floriano, due minuti pi� tardi, � latitante.
Con un�invenzione Vacca mette al 61� davanti alla porta il subentrato Chiric� e Beretta, con il numero sette che cerca il gol con un lob impreciso invece di servire il centravanti che avrebbe potuto finalizzare nella porta praticamente vuota.
Beretta viene anticipato da De Col al 68ᄡ su un cross dalla destra di Agnelli ed al 70ᄡ Vacca scivola sullᄡassist di Beretta e non riesce con un maldestro colpo di testa in tuffo a mettere il pallone in rete.
Ci provano da fuori Chiric� e Fedato senza fortuna ed all�87�, nell�ultima vera occasione della partita, Vignali, disturbato da Coletti, non riesce a trovare il 2-0.
Dopo quattro minuti di recupero, il Sig. Ghersini di Genova manda tutti sotto la doccia, ponendo fine allᄡincontro.
Lo Spezia conquista la 6^ vittoria su 9 partite al “Picco” e si porta ad almeno +4 sulla zona play-out.
Il Foggia subisce la terza sconfitta consecutiva, scende in zona retrocessione diretta e, qualora Avellino e Virtus Entella riuscissero almeno a pareggiare rispettivamente a Cittadella ed Ascoli Piceno, sarebbero a -3 dalla salvezza sicura.
Tabellino:
Spezia 1-0 Foggia
31ᄡ Gilardino (Spe)
Spezia (4-3-1-2): Di Gennaro; De Col, Terzi, Giani, Lopez; Maggiore, Bolzoni, Pessina; Mastinu (71ᄡ Vignali); Gilardino (78ᄡ Granoche), Marilungo (64ᄡ Forte)
A disposizione: Bassi, Manfredini, Ceccaroni, Soleri, Augello, Giorgi, Acampora, Masi, Ammar�
Allenatore: Sig. Fabio Gallo
Foggia (3-5-2): Tarolli; Camporese, Coletti, Martinelli; Gerbo (71� Fedato), Agnelli, Vacca, Agazzi, Celli (75� Rubin); Beretta, Floriano (60� Chiric�)
A disposizione: Sarri, Sanchez, Lodesani, Loiacono, Calderini, Fedele
Allenatore: Sig. Giovanni Stroppa
Arbitro: Sig, Davide Ghersini di Genova
1ᄡ Assistente: Sig. Giovanni Colella di Crotone
2ᄡ Assistente: Sig. Dario Cecconi di Empoli
4ᄡ Uomo: Sig. Fabio Schirru di Nichelino
Ammoniti: 46ᄡ Agazzi (Fog), 71ᄡ Agnelli (Fog), 87ᄡ Lopez (Spe)
Espulsi: /
foto: LegaB