Il Foggia cede al Cosenza nel primo vero test di stagione. Indicazioni più che positive per Brambilla

Terza uscita stagionale del Foggia, al termine del periodo di preparazione svolto a San Giovanni in Fiore, e comitiva che proprio oggi dopo la gara del San Vito Marulla farà il suo rientro in sede. Il test sicuramente più impegnativo dei tre disputati, alla presenza di un folto numero di tifosi giunto da Foggia, e che, aldilà delle due goleade con i dilettanti dello Sporting Cacurri e del Silana, serviva per mostrare i progressi sotto il profilo della condizione fisica ma anche di assimilazione dei dettami tattici del tecnico Brambilla. Nonostante la sconfitta per due reti a zero, che fa testo fino ad un certo punto, il tecnico brianzolo può ritenersi soddisfatto delle indicazioni che il rettangolo di gioco ha offerto nel pomeriggio in terra calabrese. Primo tempo e Victor De Lucia sugli scudi autore di almeno quattro interventi da copertina e che ha mostrato padronanza tra i pali, nelle uscite ma soprattutto nel gioco di piedi. Interventi strappa applausi e sicurezza a difesa dei pali. La difesa ha sofferto moltissimo nella prima mezz’ora ma ha avuto il merito di difendersi con ordine con Ercolani e Camigliano che hanno chiuso tutti i varchi agli avanti avversari e Salines e Silvestro che rintuzzavano a dovere le iniziative sulle fasce dei rossoblù con il Cosenza che si è impadronito ben presto del centrocampo laddove si è evidenziata la mancanza di quelle pedine che servono per rinforzare la zona nevralgica del campo. A centrocampo Tascone e Danzi non sono comunque affatto dispiaciuti e si sono distinti per dedizione e applicazione almeno fin quando le gambe hanno retto. Sulla trequarti gran movimento di Zunno e Millico, con quest’ultimo apparso già in palla, ed Emmausso da rivedere che è apparso piuttosto imballato dai carichi di lavoro del ritiro. Sarr si è mosso molto bene e ha creato qualche grattacapo alla difesa silana ma era troppo solo lì davanti. Foggia che è venuto fuori nella parte finale della prima frazione di gara sfiorando il vantaggio su una conclusione precisa di Millico che ha chiamato Micai alla deviazione e Sarr che non ha trovato il guizzo per ribadire a rete. Nella ripresa Brambilla lascia negli spogliatoi De Lucia, Emmausso e Sarr e manda in campo Perina, Orlando e Santaniello. Dopo pochi minuti, complice l’unico svarione difensivo della gara, è Mazzocchi a punire Perina da due passi. Girandola di cambi da una parte e dall’altra e Foggia che rimane in partita continuando a tenere bene il campo al cospetto del più quotato avversario. Santaniello con un colpo di testa e Zunno con una conclusione debole, in diagonale, che terminava tra le braccia del portiere le occasioni migliori per tentare di riequilibrare le sorti del match. A due minuti dalla fine l’ex Martino pennellava in area per Massimo Zilli, accostato proprio al Foggia in queste ultime ore di mercato, che con uno stacco di testa perentorio infilava Perina e chiudeva la contesa. Soddisfazione a fine gara per Brambilla e il suo staff. Il nuovo Foggia cresce e comincia a far intravedere le qualità e il carattere del gruppo a disposizione del tecnico brianzolo. Da lunedì si tornerà al lavoro per preparare il primo impegno ufficiale di Coppa Italia con il Monopoli in programma sabato prossimo allo Zaccheria. Intanto si attendono novità dal mercato. Ancora tre tasselli, di cui un leader al centro del campo e un uomo da area di rigore, e il Foggia potrà dire la sua ed essere protagonista nel prossimo impegnativo campionato di Lega Pro.