Non ce l´ha fatta il Foggia questo pomeriggio a superare la Sambenedettese che si è imposta allo Zaccheria per 2-0. I rossoneri col risultato negativo di quest´oggi portano a cinque il numero delle sconfitte casalinghe stagionali. Quella odierna è maturata nella parte finale della ripresa dopo una prima frazione di gioco giocata alla pari fra le due formazioni. Marino all´ultimo momento deve fare a meno, per infortunio, del play di centrocampo Catalano. Al suo posto Faieta mentre Assennato va ad occupare la fascia sinistra di centrocampo. La prima azione della gara è di marca rossoblù, al 7´ Petterini s´invola pericolosamente verso la porta rossonera ma il suo tiro termina abbondandemente sopra la traversa. Il Foggia risponde quattro minuti dopo, punizione calciata da Faieta e stacco di testa di Del Core ma la sfera termina di poco a lato. Un minuto dopo ci riprova la Samb con Bifini con una girata al volo da fuori area che si spegne sul fondo. Al 19´ i padroni di casa ci riprovano ancora una volta su calcio piazzato, Faieta questa volta trova lo stacco di testa di Da Silva ma la palla termina nuovamente di poco fuori. Al 26´ è la volta di Bifini, per gli ospiti, a sfiorare la marcatura ma anche il suo tiro termina di poco a lato. Al 31´ la combinazione fra Del Core ed Imbriani porta al tiro l´ex partenopeo che costringe l´estremo rossoblù Aprea a rifugiarsi in angolo. Al 37´ palla gol per Brutto che raccoglie una corta respinta della retroguardia sambenedettese ma spara alto. Al 39´ ancora i rossoneri pericolosamente in avanti, Del Core dalla destra serve in area Da Silva che da ottima posizione calcia su un avversario. Un minuto dopo la Samb reclama per un presunto “gol fantasma” messo a segno da Cottini e bloccato a terra da Rossi proprio sulla linea di porta. La prima frazione di gioco termina con un tiro di Filippi che sorvola la traversa. Al 53´ Bitini in area rossonera fa fuori Pennacchietti con un elegante tunnel e calcia a rete ma la sfera lambisce incredibilmente il palo. Il Foggia si rivede al 61´ con un tiro di Faieta dalla trequarti di campo bloccato da Aprea. Al 75´ si registra l´episodio chiave della gara: alleggerimento di testa di Assennato verso Rossi, sulla sfera arriva prima Borneo che viene steso in area dal portiere foggiano e per Zanardo di Conegliano Veneto è calcio di rigore. Dal dischetto lo stesso Borneo sblocca il risultato. La reazione del Foggia arriva al 84´ ed è devastante ma priva di risultato. Quattro sono infatti i tiri consecutivi verso la porta ospite, prima Marra (subentrato ad Assennato), poi Chiecchi, Da Silva e Faieta ma la difesa rossoblù riesce ad intercettare le conclusioni e quindi ad uscirne indenne. Gol sbagliato gol subito e così come recita la legge del calcio la Samb non perdona, 87´ azione articolata al limite dell´area foggiana fra Martini e Bifini ed assist di quest´ultimo per Borneo che insacca a porta vuota e corre a festeggiare sotto la postazione occupata dai circa 500 festosi e rumorosi supportes rossoblù giunti allo Zaccheria.