Il Foggia nei play off della classifica del girone di ritorno

Dopo la venticinquesima giornata proviamo a fare il punto statistico del campionato. I dati registrati forniscono molti spunti di riflessione sull’andamento del torneo. Analizziamo meglio l’evoluzione del girone di ritorno attraverso una speciale classifica che prende in considerazione solo le partite dalla diciottesima giornata in poi. L’Avellino è la capolista con 19 punti in 7 gare, seguito dal Napoli con 14 punti, dal Martina con 13 punti e dalla coppia Rimini – Foggia con 12 punti. In coda a questa particolare graduatoria troviamo la Sambenedettese con solo 7 punti, la Spal con 6, il Sora con 5 e la Vis Pesaro con 2. Questa classifica evidenzia il grande stato di forma del Martina (imbattuto da sette turni e rivitalizzato dal mercato invernale) e il momento no di Reggiana, Lanciano e Teramo che con 9 punti navigano nella parte bassa della classifica. Le conferme arrivano dall’Avellino, dal Rimini e dal Napoli che si consolidano come le tre candidate più autorevoli ai due posti che garantiscono la serie B. La Vis Pesaro rimane la cenerentola del campionato, con il minor numero di punti conquistati in casa e fuori, con il minor numero di reti fatte (11 gol), il minor numero di partite vinte (3 vittorie) e il maggior numero di partite perse (13 sconfitte). Infine, prendiamo in considerazione qualche curiosità dell’ultimo turno di campionato. Raffaele Sergio rimane imbattuto sulla panchina del Benevento grazie alla rocambolesca vittoria ottenuta con due gol segnati in pieno recupero contro la Sambenedettese. Buona la prima di Cuttone, nuovo allenatore del Giulianova, che costringe al pareggio il Lanciano, una squadra che senza l’apporto di Nassi e, soprattutto, di Soncin trova qualche difficoltà ad andare a segno. Panchina a rischio per Capuano, dopo la rimonta subita nei minuti finali del match contro il Padova, contro il quale non è servito l’impiego di Luiso, tornato a giocare nella sua città natale.