Ancora il Crotone sulla strada del Foggia che, proprio dalla sconfitta dello “Scida”, nel girone di andata, cominciò la discesa in classifica fino all’attuale posizione. Difronte un avversario che già nella gara di andata evitò l’esonero del tecnico Zauli grazie all’intervento deciso del gruppo squadra che chiese la conferma del tecnico ma che nulla ha potuto stavolta dopo una serie di cinque pareggi e una sconfitta che sono costati l’avvicendamento in panchina con Silvio Baldini al timone del club rossoblù. In casa Foggia Mirko Cudini e i suoi ragazzi hanno lavorato con un pizzico di serenità in più derivante dagli ultimi due successi in campionato che hanno permesso ai rossoneri di tenere inalterate le distanze dalla Turris ma di allungare sulle altre formazioni in lotta per non retrocedere. Il sogno è quello di regalarsi una notte magica, di quelle che portano alla mente le sfide playoff della scorsa stagione, magari con molta più gente sugli spalti e una prestazione che possa segnare un altro passo avanti nel processo di crescita del gruppo. Qualche dubbio di formazione in vista della sfida di lunedì considerate le non buone condizioni di Alberto Rizzo per il quale si teme una ricaduta dell’infortunio già patito qualche mese fa e che sarà costretto a saltare il match di domani. Stessa sorte anche per Carlos Embalo, ancora out per infortunio, mentre si nutre ottimismo sul fronte Giovanni Di Noia che, ha lavorato in gruppo, e molto verosimilmente potrebbe figurare tra i convocati per la sfida di lunedì pur non essendo al 100%. Ma le alternative in tutti i reparti non mancano al tecnico marchigiano che recupera il rientrante Silvestro che torna dopo il turno di squalifica e che potrebbe coprire la fascia esterna destra con il dirottamento di Salines a sinistra. In casa Crotone Baldini ha preparato una partita offensiva e c’è curiosità sulla formazione da opporre al Foggia domani sera allo Zaccheria. Tanti gli ex del match che potrebbero figurare nell’undici iniziale che potrebbe schierarsi con il 4-2-3-1. Tra i pali Dini, difesa con Rispoli in ballottaggio con Leo, Loiacono che si gioca una maglia con Battistini, Gigliotti e Giron a completare il reparto. A centrocampo Zanellato e D’Angelo che è in vantaggio su Felippe. I tre quartisti dovrebbero essere Tribuzzi, Vitale e D’Ursi e in avanti Gomez terminale offensivo. Ma potrebbero esserci delle sorprese dell’ultima ora considerato che Baldini è da pochi giorni sulla panchina dei calabresi. E’ una sfida che porta bene ai rossoneri che sono nettamente in vantaggio negli scontri con i calabresi. Quattordici i precedenti, tutti in C tranne uno solo nella serie cadetta, che vedono il Foggia vincente in dieci occasioni, due i pareggi e due solo le sconfitte. Nello scorso campionato le due formazioni si incrociarono per ben tre volte allo Zaccheria. Dopo l’esonero di Boscaglia il Foggia tornò al successo con il Crotone di misura 1-0 con gol di Vuthaj, bis in Coppa italia con un rotondo 2-0 e poi nell’andata dei quarti di finale playoff un gol di Peralta piegò la resistenza dei rossoblù. In casa Crotone A dirigere Foggia-Crotone è stato designato il Signor Gabriele Scatena della sezione di Avezzano.