Sono giorni decisivi per il Foggia che, al termine di un campionato sontuoso in cui si è andati ben oltre ogni più rosea aspettativa, è chiamato a ricostruire una squadra competitiva anche in vista della prossima stagione di Lega Pro.
L’obiettivo della nuova dirigenza targata Pintus è quello di trattenere sulla panchina rossonera il tecnico laziale Marchionni, distintosi nel corso della stagione per le eccellenti doti caratteriali, oltre che tattiche. Ovviamente il primo passo da compiere per far sì che il sodalizio perduri è quello di punteggiare in modo oculato una rosa che, soprattutto nel finale, sembra aver raggiunto il massimo delle proprie potenzialità.
Il mercato estivo, a dire il vero, non è cominciato nel migliore dei modi. Nelle due settimane successive all’eliminazione dai Play-off hanno già salutato Foggia il centrocampista milanese Michele Rocca, determinante per quasi tutto lo scorso campionato, l’eroe di Catania Ibouhraima Balde, e l’esterno destro Sedrick Kalombo che, tra alti e bassi, è stato comunque il giocatore maggiormente impiegato durante l’anno.
Insomma, da una prima analisi, sembra che la dirigenza rossonera si stia muovendo innanzitutto in uscita, speriamo per poi mettere a punto i vari reparti anche in entrata. Certe sembrano essere le conferme dell’estremo difensore Fumagalli, reduce da un’eccellente stagione tra i pali, e del fantasista Alessio Curcio che, come già ricordato, con il Foggia ha ancora un anno di contratto e nessuna velleità di trasferimento.
Ad ogni modo, ciò che preoccupa maggiormente gli appassionati, è il generale silenzio da parte della proprietà in merito alla conferma dell’allenatore. E’ stato Marchionni stesso, infatti, l’ultimo a parlare del proprio futuro quando, in occasione della conferenza stampa post Catania, ha dichiarato di aver parlato con la Presidente e di aver espresso la propria volontà di continuare a guidare il gruppo anche il prossimo anno.
Dalle parole però, ora bisogna passare ai fatti, e mettere il prima possibile il tutto nero su bianco, in modo tale da poter programmare al meglio il futuro, fare un mercato di buon livello e recitare un ruolo da protagonisti nel prossimo campionato.
Le basi gettate quest’anno del resto sono ottime, e siamo certi che un’attenta campagna acquisti possa accrescere ulteriormente il tasso tecnico di un gruppo già ben consolidato e permettere a Marchionni e compagni di alzare l’asticella quel tanto che basta per regalare alla città di Foggia il palcoscenico che merita.