Il Martina: la peggior squadra per rendimento esterno

Il Martina costituisce senza dubbio la sorpresa del girone di ritorno. L’ingaggio di Trillini al posto dell’ ex mister Chiancone ha portato i risultati attesi da dirigenza e tifosi. Sono addirittura venti i punti conquistati in undici partite (considerando solo il girone di ritorno), frutto di cinque vittorie ed altrettanti pareggi, uno score diametralmente opposto a quello fatto registrare nelle prime undici gare del girone di andata, allorquando l’ex tecnico Chiancone ottenne solo otto punti. Grazie a Trillini e ad una corretta campagna di rafforzamento che ha portato in Valle d’Itria Mitri, Campolattano e Cardascio, il Martina, nella classifica che prende in considerazione solo il girone di ritorno, è immediatamente dietro alle tre big del campionato (Napoli, Rimini e Avellino). Sotto i colpi del “nuovo” Martina sono cadute molte squadre di medio alta classifica, come la Sambenedettese, la Spal, il Benevento, il Lanciano e l’Avellino, mentre il Padova e la Reggiana si sono dovute accontentare del pareggio. Ma analizziamo i numeri fatti registrare dai tarantini nell’arco di questo campionato. W. Da Silva e compagni hanno totalizzato otto vittorie, nove pareggi e undici sconfitte,dieci delle quali in trasferta. E’ proprio lontano dal Tursi che incontrano le maggiori difficoltà, infatti, sono solo sei i punti conquistati in quattordici incontri esterni. Il Martina è il secondo peggior attacco in trasferta con solo sei gol segnati ed è la peggior difesa con 26 reti subite. Nelle ultime cinque gare esterne ha totalizzato tre pareggi, una vittoria ed una sconfitta contro la capolista Rimini, segnando solo tre reti. Chiudiamo con qualche curiosità in vista della partita di domenica. Da alcune stagioni il Martina non riesce a battere il Foggia. Il risultato più frequente tra le due compagini è il pareggio e gli ultimi match giocati allo Zaccheria sono stati sempre ricchi di gol ed emozioni. All’andata finì 1 a 1 grazie ai due rigori messi a segno da William Da Silva e dal portiere rossonero Marruocco (nella foto) che con quel gol divenne il secondo miglior realizzatore della squadra allenata da Giannini. Stefani e Pizzulli vennero espulsi rispettivamente per fallo di mano e per fallo di gioco, mentre i tifosi di casa rimasero silenziosi per tutta la partita a causa delle incomprensioni con il portiere Narciso.