Mignani: “Derby gara particolare, Zeman un’icona“

Vigilia di derby. Il Bari ha ingranato la quinta, e non vuol fermarsi più. Ma contro il Foggia sarà una partita dal sapore particolare. Mignani oggi, nella consueta conferenza pre-gara, ha descritto così il match e la sfida al suo collega: “Mister Zeman è un’icona, un totem. Allena da tantissimo tempo. Grande onore, massimo rispetto, ma noi andiamo a giocarci questa partita col giusto entusiasmo. Paragone con lui? Non regge. Mister Zeman ha fatto una carriera infinita, dimostrando di fare un calcio offensivo, bello e con risultati. Le insidie? Affrontiamo una squadra con un gioco propositivo e corale. Noi abbiamo l’entusiasmo giusto, ma dobbiamo rimanere ben piantati per terra. Il derby è una partita particolare”.

Mignani ha analizzato… “Domani è una partita sentita e non semplice. Noi dobbiamo dimenticare quello che è successo fino a ieri, consolidare le nostre certezze, ma domani si riparte dallo 0-0. Faremo di tutto per vincere la partita, per noi e per la gente. Formazione? Non abbiamo avuto molto tempo. Abbiamo cercato di guardare i punti forti e deboli dell’avversario, faremo scelte per trarre vantaggi. Stessi uomini o alternanza? Non riesco a rispondere, me lo domando anch’io”.

Sul pubblico numeroso che assisterà alla partita e le emozioni della squadra… “Alleno giocatori che hanno fatto campionati giocando già in stadi pieni. Forse a Bari per noi è la prima volta. E’ un motivo in più di energia: non vediamo l’ora di arrivare a domani sera. Col cuore e con la testa cercheremo di dare soddisfazioni a chi verrà a incitarci”.

Sulla rosa“Il direttore ha costruito una rosa in cui ci sono due calciatori, se non tre, di pari livello in ogni ruolo. E’ un vantaggio più che uno svantaggio. L’allenatore dev’essere bravo a gestire il gruppo, ma non dà contentini alla gente. Tante sostituzioni? Per distribuire le forze. Sta andando bene. La risposta la danno i ragazzi che si stanno applicando, mantenendo un atteggiamento eccezionale dal primo allenamento che abbiamo fatto. Indisponibili? Ho visto i ragazzi bene. Ieri sera li ho lasciati liberi, spero di ritrovarli bene (ride, ndr). Lollo? E’ un ragazzo che è con noi dal primo giorno del ritiro, si è sempre allenato ed è cresciuto, meritava di entrare (con la Turris, ndr). Premio chi si allena intensamente”.

Fonte: tuttobari
Foto: Ufficio Stampa SSC Bari