Brutta tegola in casa rossonera, all´indomani del match esterno con il Lanciano. Infatti, oltre alla defezioni di Galeotti e Nardini, mister Morgia rischia di non avere a disposizione, per la sfida di domani, anche il centrocampista Moro, reduce dalla Slovenia con la Nazionale di serie C e vittima nelle ultime ore di un attacco influenzale (questa notte aveva 38 di febbre, ndr). L´ex tecnico del Palermo, in ogni modo, non cerca alibi per la gara in Abruzzo, anche se le assenze non possonon esser non considerate: “Purtroppo ci ritroviamo nuovamente in una situazione d´emergenza -commenta Morgia- Oltre alle assenze di Nardini e Galeotti, dobbiamo fronteggiare la possibile indisponibilità di Moro. Comunque, non dobbiamo trovare alibi, ci accingiamo ad affontare questa trasferta insidiosa, con la voglia sicuramente di andarcela a giocare, senza timori o paure, naturalmente però rispettando l´avversario, che è senza dubbio una squadra importante”. Lanciano che è reduce da una sconfitta pesante sul campo del Martina, e che sente più che mai la pressione delle altre pretendenti nel centrare il quinto posto, ultimo disponibile per salire sul treno play-off: “Anche se provengono da un ko, mi sembra che siano una squadra buona -dice il tecnico 53enne- Credo che se una squadra si trovi al quinto posto questo non è per caso. Inoltre, hanno giocatori importanti, in particolar modo nella fase offensiva come Nassi o lo stesso Soncin. Loro vorranno vincere, visto il fiato sul collo delle altre squadre ed anche perchè in casa hanno fatto sempre bene”. Vittoria che, però, anche i rossoneri vogliono ottenere, sia per raggiungere quanto prima la quota salvezza, ma anche per ambire alla corsa play-off, come molti elementi della rosa pugliese credono: “Io dico innanzitutto raggiungiamo il primo obiettivo che è la salvezza, poi vediamo dove siamo posizionati -glissa l´ex allenatore del San Marino- In ogni modo, rispetto il pensiero di tutti; ognuno è libero di guardare a ciò che vuole, l´importante è che tutti diano il meglio. E´ logico che in tutti c´è la speranza di raggiungere qualcosa di ambizioso, però è sempre meglio avere un obiettivo per volta”. Intanto, sembra certa la presenza in panchina di Tahirovic per la sfida di domani.