Dopo aver esonerato Gianluca Grassadonia, la Pro Vercelli ha ha comunicato anche il nome del nuovo mister, ovvero Gianluca Atzori. In carriera, il classe 1971 ha guidato Ravenna, Catania, Reggina, Sampdoria, Spezia, Robur Siena e, nell�ultima stagione, Pistoiese. Questo il comunicato ufficiale riportato dal sito della Pro Vercelli: “La societ� comunica di aver affidato la conduzione tecnica della prima squadra a Mister GIANLUCA ATZORI.
Il nuovo allenatore, che sar� coadiuvato dal collaboratore Carlo Simionato, stamane alle 10,45 diriger� la prima seduta allo stadio �Silvio Piola� per poi esordire in panchina nella trasferta di Terni in programma gioved� 21 dicembre.
La presentazione ufficiale avverr� luned� 18 dicembre alle ore 18 nella sala stampa dello stadio �Silvio Piola�.
E queste sono le parole del nuovo allenatore, riportate dal portale magicapro.it: “Ho dentro grandi motivazioni da trasmettere ai miei ragazzi. La Pro Vercelli ha qualit� e giocava bene, sono contento che la scelta sia ricaduta su di me. Ero a casa ma mi sono aggiornato continuamente: la storia della Pro Vercelli la conoscono tutti, in pi� mi sono informato sulla struttura societaria e sono orgoglioso di essere qui. Voglio portare entusiasmo a questi ragazzi, sono felice di essere arrivato qui. Nel periodo della Sampdoria ero un allenatore emergente: a Catania ho allenato in Serie A a 38 anni, a Genova con 40. Poi ho preso tanti schiaffoni, che sono stati certamente utili per la mia crescita di allenatore. L�anno scorso sono stato alla Pistoiese, una societ� piccola che mi ha permesso di lavorare molto bene: ci siamo salvati con tre giornate di anticipo, voglio ripartire da l�. Poi trovare allenatori che non sono mai stati esonerati non � facile. Da fuori si vedeva che i giocatori sperassero che Grassadonia rimanesse, ora sta a me coinvolgerli come ha fatto il mio predecessore: continuer� ad insistere su quello di buono fatto da Gianluca, portando qualcosa di mio. Spero di essere apprezzato come allenatore e come uomo. Non ho parlato con Grassadonia. Gioved� si gioca, ho pochissimo tempo: non posso pensare di stravolgere la squadra. Per� posso dare delle indicazioni, sperando di dare sicurezze e certezze alla squadra. Abbiamo lavorato molto sulla fase difensiva in questi primi tre allenamenti, 31 gol subiti sono troppi per una squadra che si deve salvare. Ci vorr� un po� di tempo per riuscire ad incidere, ma ora cerchiamo di portare a casa punti dalla trasferta di Terni. Concentriamoci su Ternana e Cittadella, poi valuteremo eventuali miglioramenti. Ma ci penseremo poi. Voglio tirare fuori il meglio dai miei ragazzi in queste due partite. Da spettatore esterno, vedevo l�impronta dell�allenatore, sapevano cosa fare in campo. Non capivo perch� non riuscivano a mantenere il risultato e prendevano gol con troppa facilit�: ma avr� tempo per capirlo. Credo che l�organico della Pro Vercelli sia migliore di 7-8 squadre di Serie B. Per salvarsi, servono aggressivit� e cattiveria: senza queste qualit� non si va da nessuna parte. A me non piace chi si lamenta, non bisogna cercare alibi. Con il cambio in panchina non ne hanno pi�, dobbiamo tirare fuori la grinta necessaria. Conoscevo gran parte della rosa, conosco le caratteristiche di gran parte dei giocatori: al momento le scelte le faccio in base a quello che mi trasmettono con gli occhi. La squadra � preparata fisicamente, i numeri lo dicono chiaramente. Raicevic? In fase di possesso deve stare in area, la sua fisicit� va sfruttata con i cross; in fase di non possesso, invece, torner� indietro: lo fa anche Higuain nella Juventus. L�esempio pi� eclatante � Napoli-Juventus: in fase di non possesso Higuain era nel cerchio di centrocampo. Mercato? Non abbiamo ancora parlato di niente, voglio concentrarmi solo sul campo: avremo tutto il tempo per pensarci pi� avanti. L�anno scorso ho allenato Rovini a Pistoia. Conosco molto bene Jidayi, anche se non l�ho mai allenato. Allenamenti? Gli ultimi due giorni a porte chiuse, ripresa e primi due giorni aperti al pubblico”.
fonte: magicapro.it