Giacomo Filippi, tecnico rosanero, ha tenuto una conferenza stampa alla vigilia del match casalingo contro il Foggia. Ecco le sue parole raccolte da TuttoPalermo.net: “Sappiamo benissimo che le squadre di Zeman hanno attuato un calcio propositivo, che gioca a viso aperto e sono sicuro che assisteremo ad una partita aperta e ricca di contenuti. Il suo è un calcio che ha segnato un’epoca e ha dato una nuova prospettiva. Noi lavoreremo sulle dinamiche che abbiamo preparato in settimana. Sarà un bella partita in cui tutte e due le squadre vogliono vincere. Silipo? Ha la febbre da quattro giorni, non siamo riusciti a recuperarlo. Valente? Non ci sarà, ha avuto un problema alla caviglia. Nel nostro modulo l’ex Carrarese è una pedina fondamentale ma anche Giron che è il sostituto naturale garantisce qualità sia a difendere che ad attaccare. Fella man mano che passano i giorni sta sempre meglio ma ad oggi quando è stato impiegato per me ha fatto bene, lo vedo voglioso di volersi sbloccare quanto prima. Anche se non segna a me interessa la sua prestazione. Buttaro ha delle caratteristiche da marcatore stile Accardi ma i nostri difensori sono tutti bravi per cui non avremo difficoltà nel sostituirlo. Domani ci sarà una bellissima partita contro un avversario forte. Non ci saranno domani dunque Almici, Accardi, Buttaro, Valente e Silipo. Il Bari? Per ora sta facendo un percorso fluido, seppur con qualche vittoria sudata. Non mi sento di dire che puntiamo al secondo posto. Analizziamo le nostre prestazioni al dettaglio e devo dire che lavoriamo bene quotidianamente. Serve un pizzico di lucidità in più. Io sono un tifoso del Palermo, per cui se fossi nel pubblico verrei sempre allo stadio anche perché quella di domani sarà una partita intrigante e i ragazzi daranno l’anima. Io non sono contento dell’attuale classifica ma le partite vanno giocate sotto tanti aspetti. Io sicuramente non mi butto giù ma allo stesso tempo non mi sarei esaltato. Floriano-Fella? Prima era molto richiesto Silipo che però non ci sarà. Potrebbero giocare entrambi perché creano zone di di superiorità. Ex allenatori che si propongono? Lo ritengo normale. Palermo è una piazza ambita da tanti, poi devi essere bravo ad essere scelto. A me non danno fastidio. Il mio staff lavora alla perfezione, sono sicuro che nel giro di poche settimane il Palermo fornirà prestazioni sempre più incoraggianti. Noi giochiamo sempre per i tre punti. Sulla cessione societaria? Ho letto qualcosina ma non più di tanto, lo stesso vale per i ragazzi. Se ci sarà una vendita più o meno lontana questo non lo so”.
Fonte: Palermomania.com