Con l´infortunio di Kragl � stato chiamato in causa su un campo difficile, in un momento della partita in cui, seppure in vantaggio, il Foggia avrebbe potuto subire la pressione dei sanniti. Ma Luca Ranieri si � fatto trovare pronto quando � stato lanciato nella mischia. Per lui una mezz´ora di partita pi� che positiva, tenendo conto che dalle sue parti la zona era presidiata da un certo Letizia, tra i migliori in campo dei giallorossi, forse quello pi� pericoloso. Nella conferenza stampa infrasettimanale, alla ripresa degli allenamenti, Ranieri analizza il buon momento dei satanelli. Queste le sue parole: “Al di l� della vittoria credo che a Benevento abbiamo offerto una grande prestazione. Adesso inizia per noi un nuovo campionato con la consapevolezza della nostra forza, oltre all´entusiasmo per aver finalmente eliminato la penalizzazione. Prima del mio ingresso in campo il mister mi ha detto di stare tranquillo e che aveva fiducia in me, mi ha dato qualche direttiva da seguire in campo e poi mi ha detto di fare quello che so fare perch� sarei stato certamente all´altezza della situazione.
Se c´� differenza tra il campionato primavera e la serie B? Beh, dal mio punto di vista la differenza � abissale, gi� solo a partire dal clima che si respira. Sono davvero felice di essere arrivato qui a Foggia, sto crescendo soprattutto dal punto di vista mentale perch� ci sono molte pi� pressioni rispetto a quelle che si possono avere nel campionato primavera. E poi, potersi allenare con compagni di squadra pi� grandi anzich� con i coetanei, fa molta differenza.
Il mio ruolo? Ho sempre fatto il terzino sinistro e a volte il difensore centrale, ma da quando sono arrivato qui il mister mi ha sempre detto che posso fare anche l´esterno e quindi giocare un po´ pi� avanti, essere pi� offensivo. Cerco di farmi trovare pronto e mi metto a disposizione di tutti, dando sempre il cento per cento. Quando ho saputo della possibilit� di venire a Foggia ho accettato subito e adesso sta a me giocarmela, � una grande possibilit�.
Il rendimento della squadra? Secondo me era solo una questione di tempo, gi� con il Pescara si era visto, poi sono arrivati anche i risultati nelle ultime due gare. Rispetto all´inizio della stagione noi difensori siamo diventati pi� compatti, ci vengono meglio certi automatismi, e adesso ci sentiamo anche pi� tranquilli.
Cosa mi aspetto a livello personale? Non ho grandi obiettivi in realt�, questo � il mio primo anno e voglio soltanto migliorare sotto tutti i punti di vista”.