Le parole di Stroppa nella conferenza stampa post-Perugia:
“Potevamo chiudere la partita od andare in un altro modo, ma abbiamo fatto il match che dovevamo. Abbiamo giocato in maniera forse un po� diversa rispetto il nostro percorso e abbiamo perso pochi contrasti. A livello di determinazione la squadra � stata sempre pronta nei duelli. Questo va aggiunto a quanto di buono gi� c�era. Nel primo tempo abbiamo avuto una buona qualit� di gioco ma l�episodio del rigore ha fatto rientrare in partita il Perugia che � una squadra che probabilmente ha altri obiettivi rispetto a noi ed ha qualit�.
A differenza delle altre partite non c�� stata paura di vincere ma volevamo portare a casa qualsiasi occasione ed episodio. Lo mettiamo dentro ad un bagaglio ampio, di grande qualit� di manovra e di mentalit�. Si tratta di una bella vittoria.
Ho scelto Loiacono a sinistra non perch� pi� avanti giocasse Beretta, ma per scelta tecnica. Per me Beretta � stato devastante come esterno anche se � pi� prima punta, ha caparbiet� di gestire ogni palla ed ha trasmesso carattere ai compagni.
Avevamo preparato la partita in una certa maniera e si erano sviluppati i presupposti che avevamo immaginato. Nel primo tempo mi sono arrabbiato per Loiacono perch� non apriva il palleggio ma comunque al di l� delle giocate dei singoli la squadra era in campo e mi sarebbe dispiaciuto tornare a casa ancora con la bocca amara. Sono contento per i ragazzi e questa vittoria ci far� fare un salto di qualit�. Non dobbiamo dimenticarci come siamo arrivati a giocare a questa maniera.
A me delle altre non mi interessa perch� non guardo la classifica e mi tengo stretto questo percorso di squadra e prestazione che � fondamentale. Non dobbiamo giocare solo di ripartenza perch� non possiamo fare sempre la stessa cosa. Questa squadra pu� giocare sia a campo aperto che nel breve. Oggi abbiamo messo dentro anche quel pepe di non voler perdere.
Non faccio commenti sulla prestazione arbitrale di oggi, ma quello di Han non era calcio di rigore. Dal campo avevo una prospettiva perfetta e Coletti aveva tirato indietro la gamba. Sono situazioni topiche perch� al termine del primo tempo loro accorciano le distanze e pensano di rientrare in partita e sei costretto a fare una gestione diversa della partita.
Sapevo che Beretta sarebbe durato un tempo ma mi � piaciuto. Avevo come alternativa Mazzeo sull�esterno con Beretta centrale, ma Mazzeo fa muovere di pi� i difensori centrali facendoli alzare e permettendo gli inserimenti alle loro spalle.
La scelta di Coletti al posto di Martinelli � stata fatta un po� per il momento di Martinelli ed un po� per le caratteristiche di Coletti che aveva gi� giocato bene contro il Novara. Scelgo i difensori per caratteristiche e posso scegliere di volta in volta, sia per i centrali difensivi che per il ruolo di terzino destro. Adesso Gerbo � pi� aiutato dal centrocampo e potrebbe diventare il terzino perfetto per me. Non si deve fermare e deve lavorare molto. Stiamo crescendo nei concetti di linea difensiva e non deve cambiare nulla.
Vacca ha fatto un secondo tempo impressionante. Mi � stato chiesto se lo vedevo appannato e gi� ieri avevo risposto che aveva dato molto gi� contro l�Empoli. Oggi si � proposto molto, non � un giocatore statico ma che ha anche dinamicit� per fare la mezzala.
Potremo vedere anche insieme Rubin e Gerbo, dipender� dalle situazioni. Rubin � sempre stato titolare ma non cambia la mia considerazione oggi che non l�ho fatto giocare nei suoi confronti. Sembrer� presuontuoso ma guardo molto di pi� alle nostre caratteristiche che a quelle dell�avversario e metto gente capace di lavorare bene”.
foto: Federico Antonellis