Non è sorpreso dall’esigenza dell’Inter di privarsi di alcuni pezzi pregiati Zdenek Zeman, che ai taccuini de La Gazzetta dello Sport ha commentato così le recenti difficoltà dei nerazzurri: “La crisi del calcio era nota e non la vedeva solo chi non voleva vederla. I problemi economici non ci sono solo nel mondo del pallone ma in tanti settori della società e la pandemia li ha acuiti. Non succede solo in Italia. Basta guardare in Spagna, dove il Barcellona, oberato di debiti, è stato costretto a lasciar partire Messi”. L’attuale tecnico del Foggia si è poi soffermato su Conte: “Si è dimostrato un grande allenatore e un’ottima guida per la squadra. Senza di lui l’Inter non avrebbe vinto. Di più: in pochi sarebbero riusciti a fare quello che ha fatto lui”. La Juve resta la favorita per lo Scudetto secondo Zeman (“lo era anche lo scorso anno”), che non crede ai presunti mal di pancia di Ronaldo: “Mi sembrano forzature giornalistiche. Penso che Ronaldo sappia che oggi non ci sono squadre in grado di garantirgli quello che gli dà la Juve”.
Zdenek Zeman ha fatto il punto anche sul suo Foggia: “Anche se c’è tanto da lavorare, le sensazioni sono buone. Abbiamo cambiato praticamente tutto. Sono rimasti solo due giocatori del vecchio Foggia, eppure i ragazzi hanno fatto subito gruppo. Mi sembrano bravi, disponibili, senza troppi grilli per la testa. Pochi tatuaggi, poco Instagram e molta freschezza. Ma mi piace chi si dedica allo sport completamente, sapendo di avere una grande opportunità. E che la sfrutti rispettando la società, i tifosi e le regole del gioco. Mi sembra ci siano le premesse, ora aspettiamo il campo. Se son soddisfatto del mercato? Peppino (il ds Pavone, ndr) è stato bravo. Se ha problemi chi ha vinto lo scudetto, figurarsi le società di Lega Pro…”.
fonte: tuttomercatoweb