Ecco quanto riportato in data odierna sulle colonne nazionali del Corriere dello Sport.
Il verdetto del Collegio di Garanzia del Coni non mette la parola fine all’ennesima estate dei contenziosi per definire gli organici di due su tre dei campionati professionistici italiani, quello di Lega Pro e di Serie B. Ma a differenza delle altre volte, questa storia ha già una strada tracciata e non sarà possibile andare oltre passaggi obbligatori già prestabiliti dalla Federcalcio. Sono state, infatti, fissate le udienze dinanzi al Tar del Lazio e al Consiglio di Stato che dovranno rispettivamente esprimersi entro il 2 e il 29 agosto, improrogabilmente, sugli eventuali ricorsi che le società coinvolte decideranno di presentare. Scongiurata, almeno per il momento, la modifica del format del campionato con iscrizioni in sovrannumero, sembra tuttavia a questo punto certo lo slittamento dell’inizio del prossimo campionato già fissato per il 19 agosto con i calendari già pubblicati dalla Lega di Balata con una X. La graduatoria delle riammissioni prevede che a riprendersi la cadetteria sarà il Brescia di Massimo Cellino come quart’ultima classificata della scorsa stagione in B e poi il Perugia che aveva chiuso il proprio travagliato campionato davanti a Spal e Benevento.