CdS – Il Consiglio apre le porte al ricorso al TAR

Ecco quanto riportato in data odierna sulle colonne regionali del Corriere dello Sport.

Dal primo agosto anche il Foggia tornerà in campo, quasi certamente nel ritiro di Assisi in Umbria. E’ cominciata la settimana della ripresa, quasi certo lo slittamento dei campionati (di C e B) sul quale confida il club rossonero. Ma in ogni caso ora bisogna mettersi in azione. Un messaggio recapitato a chiare lettere anche dalle Curve: «Vanno bene i ricorsi, ma c’è una squadra da costruire». E si corre il rischio che il Foggia punti tutte le sue chances sul ripescaggio, rischiando poi di ritrovarsi in campionato con una formazione non attrezzata a disputare l’eventuale campionato cadetto (ma anche in C la concorrenza sarà quest’anno agguerrita). Intanto ieri il consiglio federale, anticipato di 4 giorni, ha fatto il punto della situazione e stabilito il quadro delle riammissioni con precedenza, a regolamento, alle quattro retrocesse dalla B. Per il Foggia ora possono aprirsi le porte per presentare il ricorso al Tar del Lazio che verrà esaminato il 2 agosto (insieme a tutti gli altri ricorsi presentati dagli altri club, Lecco incluso). La difesa del Foggia poggia sulla mancata quarta promozione dalla C anche questa prevista dal regolamento federale (al pari del famigerato articolo 49 del Noif sulla precedenza alle quattro retrocesse dalla B). II 29 agosto sarà poi il Consiglio di Stato ad emettere il verdetto finale. Solo il 30 agosto la Lega B e quella di C potranno ufficializzare il nuovo calendario e la composizione dei gironi nel caso della terza serie.