CdS – Per il Foggia comincia la settimana della verità

Nicola Canonico, presidente del Calcio Foggia 1920 (Foto: Antonello Forcelli)

Ecco quanto riportato in data odierna sulle colonne regionali del Corriere dello Sport.

Settimana da dentro i fuori per il Foggia. La notizia del rinvio a giudizio di Nicola Canonico (accusato di corruzione elettorale, vicenda che non ha nulla a che vedere con il calcio) piomba proprio nel bel mezzo delle decisioni che prenderà il collegio di garanzia del Coni che si riunirà da domani per esaminare il ricorso presentato dal Foggia e dal Perugia che chiedono di salire in B al posto del Lecco sia pure con motivazioni diverse: il Foggia, lo ricordiamo, denuncia il mancato rispetto delle regole da parte del Lecco che ha presentato la certificazione sul campo di gioco altre il termine perentorio (anche il Perugia lamenta una discriminazione per il campo di gioco invece avallata dalla federazione riguardo ai lombardi).

SCENARI FUTURI. Ma è tempo di processi, sportivi e non in casa rossonera. E Canonico forse se l’aspettava la decisione della magistratura barese quando aveva annuncioto di volersi dimettere dalla presidenza del club appena un minuto dopo la conclusione della battaglia legale per la serie B. Probabilmente il maggior azionista del Foggia si riferiva all’ultimo grado di giudizio, il consiglio di Stato (29 agosto) al quale in ogni caso si dovrebbe arrivare qualunque sarà il provvedimento che adotterà il Collegio di garanzia, la “Cassazione” della giustizia sportiva.

DI PADRE IN FIGLIO. Tuttavia più di qualche osservatore nota come l’iniziativa della magistratura ordinaria potrebbe adesso accelerare i piani del patron che ha già annunciato di voler mettere al suo poso in cima al club una persona di sua stretta fiducia. Tutte le ipotesi postano al figlio Emanuele che lo aveva già sostituito quando Nicola Canonico fu arrestato il 26 ottobre 2022 per la stessa vicenda giudiziaria (fu scarcerato venticinque giorni dopo).

FUTURO E MERCATO. Ma ciò non toglie che il futuro prossimo del Foggia si presenta al momento abbastanza incerto: il ricorso per la Serie B e le incombenze giudiziarie di Canonico, ricadranno infatti nella settimana in cui teoricamente il Foggia dovrebbe finalmente darsi un assetto organizzativo stabile, con un nuovo direttore sportivo (Belviso è già operativo, ma non è stato ancora ufficialmente insediato) e soprattutto con l’incarico a un nuovo allenatore. I tifosi sono per questo non poco preoccupati, ma è incrollabile per il momento la convinzione delle curve nelle capacità taumaturgiche di Canonico considerato capace di districarsi attraverso tutti questi passaggi cruciali. Oltretutto la società in questi giorni (ammesso che non l’abbia già fatto, ma nessuna comunicazione è giunta al riguardo) dovrebbe mettere sotto contratto qualche altro giocatore oltre ai sedici già in organico: in predicato ci sono l’esterno Viteritti del Monopoli, mentre sembra più sfumata la pista che porta al centrocampista Deli.

Al momento l’unico elemento di concretezza riguarda la scelta del ritiro precampionato a Storo (Trentino Alto Adige) data orientativa ipotizzabile il 24-25 luglio per l’inizio degli allenamenti.