Questo pomeriggio in videoconferenza si è tenuta la presentazione del nuovo DG Polcino e del nuovo progetto Calcio Foggia 1920 con a capo la Dott.ssa Maria Assunta Pintus.
CdA (Pintus, Chighine e Pelusi)
Pintus: “Commossa e orgogliosa di rivestire come prima donna un ruolo così prestigioso nel Calcio Foggia 1920. La società passata ha creato un po’ di Folklore, adesso è il momento di guardare al futuro, ringrazio tutti quelli che mi hanno appoggiata in questo percorso. Da circa un anno Filippo Polcino lavora con il mio gruppo e proprio per questo l’ho fortemente voluto come Direttore Generale, la direzione tecnica resta invece a Ninni Corda.” – Queste le prime parole della Pintus da Presidente. “Non si parlerà più di società, i problemi societari non verranno trasmessi all’esterno, questo lo prometto. Ciò che diremo al pubblico sarà veicolato attraverso la Direzione Tecnica e l’allenatore.”
Un programma all’Insegna della continuità come già annunciato in precedenza, partendo da quanto definito nel luglio 2019. In cantiere anche la costruzione delle strutture adatte per rendere sempre più competitivo il Club.
“Esporteremo l’entusiasmo che nascerà da qui dentro coinvolgendo il resto del territorio attraverso tante iniziative sociali. Ho ricevuto numerosi auguri dalle parti del mondo più disparate, vorrei far sentire queste persone nel modo più coinvolgente possibile. Siamo disponibili al dialogo con chiunque voglia affiancare il progetto. In questa fase iniziale vogliamo portarlo avanti noi per capire quanto possiamo fare con tutto l’impegno possibile. Per il momento non c’è niente, provo commozione e sono orgogliosa come donna.”
Edoardo Chighine: “Sono emozionato di tornare a casa assieme a mia madre, ho assistito alla crescita e alla nascita di questo progetto. Non ho l’esperienza che può vantare il Direttore Corda nel mondo del calcio, ma sono pronto a partire in questa nuova avventura. L’anno scorso ho ricoperto il ruolo di Direttore operativo, ho avuto problemi a causa del Covid ed ho dovuto abbandonare la Puglia. Mi occupavo della parte amministrativa e contabile, la parte tecnica non era di mia competenza. Ho sempre lavorato per il bene del Foggia e lo possono testimoniare i presenti in società, qui ho imparato molto da Felleca che mi ha portato qui e dal Dott. Pelusi che ha aperto la mia mente all’importanza di una piazza importante come Foggia.”