Una giornata particolarissima quella di ieri. Due ore e anche più intensissime; la delusione per la partita andata male, l´allenatore che getta la spugna e viene rimesso in sella da Coccimiglio e la contestazione dei tifosi nei confronti dei giornalisti. Eppure in una giornata così…si è riusciti ad asser tutti uniti almeno per un minuto. La Foggia sportiva non poteva dimenticare gli otto concittadini che da sabato mattina non sono più tra noi. Tanti gli striscioni da parte di tutti i gruppi organizzati e persino di una civilissima tifoseria ospite. In curva Sud, nella Piero La Salandra, uno recitava testualmente: “Foggia colpita nell´anima; 11-11-99 20-11-04 un dolore infinito” e poi ancora “10 minuti per un ultimo saluto”, o “in silenzio per onorarvi”, o ancora “8 vite 1 gran dolore” stendardo appeso nella parte inferiore della gradinata. Apprezzato da tutti, come detto, il pensiero dei tifosi biancorossi stampato su un lungo striscione esposto prima della gara: “in campo rivali, al dolore solidali”. Poi, i primi dieci minuti di partita giocati in un surreale silenzio, prima che lo Zaccheria si sciogliesse in un altro sentitissimo applauso. Infine, targa ricordo della società U.S. Foggia per Lillo Catalano, protagonista di cento partite con la casacca rossonera.