Le parole di Garattoni dopo Foggia-Brindisi:
“Quando rientri da un infortunio non sai mai come stai perché l’allenamento non è mai come la partita. Nei 65 minuti che ho giocato stavo molto bene, poi è venuto anche il gol. Sono contento per la squadra.
L’anno scorso a inizio campionato nessuno avrebbe creduto sul fatto che arrivassimo in finale. Sappiamo che quest’anno è un campionato tosto perché ci sono delle corazzata, ma sappiamo che noi possiamo dire la nostra. Questa prima posizione non vuol dire ancora niente, ma continuare con questo passo non fa male.
Giocando col centrocampo a 5 è normale che ho più possibilità di creare azioni da gol. Per me è indifferente giocare quinto di centrocampo o terzino.
Sul gol, ho sbagliato lo stop sul cross di Peralta, ma poi sono riuscito a muovermi bene e arrivare a tirare e fare gol.
Abbiamo preparato la partita per cercare di andarli a prendere alti e anche i nostri attaccanti sono stati aggressivi. Nel primo tempo loro si sono visti poco, mentre noi abbiamo avuto tanto la palla e creato tanto. Nel secondo tempo, forse a causa del doppio vantaggio, ci siamo abbassati un po’ e dobbiamo migliorare in questo perché è importante chiudere le partite.
Ad Avellino avevo avuto due occasioni. Sicuramente faccio meglio col destro che con la testa che forse è troppo spigolosa, poi del sinistro non ne parliamo.
Ho rinnovato l’anno scorso e sono contento di essere rimasto qui a Foggia”.