Ecco quanto riportato in data odierna sulle colonne nazionali della Gazzetta dello Sport.
Prima i gironi e poi i calendari, in poche ore. C’è la giornata di ieri sull’atto di nascita della Serie C 2023-24, che dà appuntamento sui campi al 3 settembre. Semaforo verde con una settimana di ritardo rispetto alle previsioni, perché la Lega presieduta da Matteo Marani si ritrova costretta ad attendere il Consiglio di Stato. Il 29 agosto si chiuderà infatti il cerchio sui casi di Lecco e Reggina, innescando così l’ufficialità delle riammissioni in B e dei conseguenti ripescaggi in C.
Nessuna sorpresa Nella suddivisione territoriale delle 60 squadre – nessuna sorpresa rispetto alle anticipazioni della Gazzetta –, c’è quindi una “X” nel girone C: quel posto spetterà alla Casertana, prima delle ripescabili, nel momento in cui l’ultimo grado della giustizia amministrativa dovesse confermare i verdetti del Tar (Lecco in B, Reggina esclusa, col Brescia verso la riammissione). Questo resta lo scenario più probabile, anche se la Lega Pro ha dovuto cautelarsi esplicitando gli altri casi possibili: se il Consiglio di Stato dovesse bocciare il Lecco dando il via alla riammissione di Perugia o Spal (entrambe nel girone B), il posto lasciato libero verrebbe preso dal Piacenza come seconda ripescata dalla D. Se invece non dovessero esserci riammissioni in B, il Brescia finirebbe nel girone A, l’Alessandria tornerebbe nel B, col Pescara al Sud al posto della X (perché di ripescaggi, a quel punto, non ce ne sarebbe bisogno). Ipotesi improbabili, ma che vanno tenute di riserva in questa folle estate.
I calendari Su queste basi, il sorteggio della prima giornata ha già regalato incroci frizzanti. Sarà subito Zeman contro Juve, perché la Next Gen bianconera – dirottata nel super competitivo girone B, per separarla dalla neonata Atalanta U23 – debutterà proprio all’Adriatico. Nel girone C, il ritorno tra i professionisti del Catania verrà battezzato dal big match del Massimino contro il Crotone. Nel girone A, il Vicenza di Aimo Diana (in cerca della promozione bis, dopo quella con la Reggiana) inizierà al Menti contro l’AlbinoLeffe. Definite anche le coordinate temporali della stagione: quattro gli infrasettimanali (il primo il 20 settembre), l’unica sosta il 31 dicembre, preceduta dal turno natalizio del 23 dicembre. Il campionato terminerà il 28 aprile, dando spazio ai playoff dal 5 maggio. L’11 e il 18 maggio i playout, mentre la Coppa Italia Serie C (anch’essa rinviata) partirà il 4 ottobre per concludersi il 2 aprile 2024. Per andare a pieno regime manca l’assegnazione dei diritti tv: anche qui si attendono novità, già dalla prossima settimana.