CdS – Regole, format, risorse: i sogni nel cassetto della Serie C di Marani

Artemio, il pallone ufficiale della Serie C per la stagione 2023/24

Ecco quanto riportato in data odierna sulle colonne nazionali del Corriere dello Sport.

L’ennesima estate dei contenziosi – giunti al Consiglio di Stato dopo i pronunciamenti del Collegio di Garanzia dello Sport del Coni e del Tar del Lazio – non è stata sufficiente a fermare il terzo campionato professionistico del calcio italiano che slitta di una settimana ma evita il caos. Tuttavia riforme nette sono divenute urgenze condivise. Senza fughe in avanti solitarie o gli arroccamenti del passato, bisognerà mettere mano a regole e format in una visione d’insieme, nell’interesse di tutti e con risorse adeguate all’ampienza dell’impegno sopportato da club costretti a sacrifici insostenibili per mantenere vive tradizioni sportive e passioni centenarie che interessano città importanti del Paese, ma anche piccoli e orgogliosi centri. Intanto, come annunciato dal presidente di Lega Pro, Matteo Marani, si partirà anche qui, dopo il precedente della B, con una “X”, ma si partirà. In campo dal prossimo 3 settembre sino al 28 aprile 2024. Stabiliti i tre gironi con i consueti criteri territoriali per contenere i costi delle trasferte, ieri ha preso forma il calendario 2023-2024. Una sola casella da riempire, nel girone C, con la Casertana che attende il ripescaggio, mentre Perugia e Spal, inserite nel girone B, confidano di essere riammesse in cadetteria dal Consiglio di Stato. Un parere favorevole a umbri o a emiliani, riporterebbe immediatamente in C il Piacenza. Intanto, dopo un primo assaggio in Coppa Italia, cresce l’attesa. Il Pescara di Zeman ospiterà la Juventus Next Gen al debutto nel girone B. I bianconeri hanno lasciato il posto nel raggruppamento A all’Atalanta Under 23, seconda squadra di una società di massima serie nella storia della C. Grandi club, ma anche storiche sfide: nel girone C, il Crotone riparte da Catania, in trasferta Benevento, Foggia e Sorrento con Turris, Taranto e Giugliano. Tra gli altri derby Entella-Sestri Levante e Olbia-Torres alla 3ª, Pineto-Pescara alla 5ª, Cesena-Rimini alla 6ª, Picerno-Potenza alla 13ª, Benevento-Avellino e Messina-Catania alla 17ª, Audace Cerignola-Foggia alla 18ª.