C´erano anche tanti tifosi alla presentazione degli ultimi arrivi in casa Foggia. Curiosità ed entusiasmo per i tre colpi messi a segno da patron Coccimiglio, che oggi, nella sala stampa Antonio Fesce dello stadio Zaccheria di Foggia hanno posato dinanzi ai fotografi indossando la nuova maglia rossonera. Spazio anche a qualche domanda dei numerosi giornalisti; ha fatto un certo effetto rivedere Giovannino Stroppa vestire quella casacca. “Spero di non fare brutta figura dinanzi a questa tifoseria così calorosa” ha dichiarato il centrocampista che ha anche rassicurato circa il suo stato di forma. E sul suo impiego nello schema di Giannini, è sembrata essere di suo gradimento la posizione centrale nei tre centrocampo. “Ovvio che poi decide il mister- ha aggiunto- ma questa per me non è una posizione del tutto inedita”. Smanioso ed entusiasta anche Lulù Oliveira. “Voglio far gol anche in serie C e portare il Foggia il più in alto possibile- ha detto l´attaccante. Ovvio che la priorità adesso è quella di ritrovare la forma migliore. Vengo da qualche mese di inattività, son rimasto per lungo tempo a guardare i miei compagni sudare in campo (Oliveira è finito fuori rosa nella parte finale della scorsa stagione a Catania, ndr) e ora ho voglia di ricominciare. Avevo offerte dall´estero-dichiara Lulù-ma con la mia famiglia ho deciso di rimanere in Italia. Foggia è una piazza molto interessante e ho accettato con grande orgoglio, preferendola anche ad altre (lo aveva inseguito anche il Lanciano, ndr)”. Un pò emozionato anche Franco Miccoche ha ringraziato Coccimiglio per avergli dato la possibilità di giocare a Foggia. “Spero di dimostrare il mio valore, sarò a disposizione del mister”. Alla mini-conferenza stampa ha preso parte anche Giuseppe Coccimiglio che, non ha escluso il ritorno del Foggia sul mercato. Il patron rossonero ha glissato con una battuta: “Quando dico che il nostro mercato è chiuso io lo riapro e viceversa…”. Risata generale, poi porte aperte ai tifosi che hanno potuto salutare l´arrivo di Stroppa, Oliveira e Micco.