Il Foggia agguanta l’Avellino al 94’ e chiude il girone d’andata in piena zona Play-off. Zeman: “Sono certo che al ritorno faremo ancora meglio”.

Avellino e Foggia in campo

Finale di partita al cardiopalma quello andato in scena questo pomeriggio al Partenio di Avellino. Foggia che, per due volte consecutive, è riuscito a riacciuffare i padroni di casa, sospinti da un inarrestabile Maniero, autore di una doppietta. Decisive, nel 2-2 finale, le reti di Davide Di Pasquale e di Alexis Ferrante, con quest’ultimo che ha trovato il gol del pareggio definitivo ad una manciata di secondi dal termine della gara.

Ha commentato così il tecnico rossonero Zdenek Zeman la prestazione dei suoi: “Non era facile riprendere una partita che sembrava compromessa, ma siamo stati bravi a farlo. E’ stato un match con poca qualità, giocato prettamente sul piano agonistico. Abbiamo sbagliato qualche gol che ci avrebbe consentito di uscire dal campo con l’intera posta in gioco, purtroppo. Troppo incerti, poi, nella marcatura di Maniero. Ci ha segnato due gol evitabili entrambi su palle inattive. C’è da migliorare sotto questo aspetto. Sono convinto che nel girone di ritorno faremo ancora meglio. Abbiamo in casa tutte le gare più complicate, e il fattore stadio può essere determinante”.

Particolarmente entusiasta, poi, bomber Ferrante, giunto a quota 11 marcature stagionali in maglia rossonera: “Sono contento per il gol e felice per il risultato. Abbiamo fatto la partita che volevamo, così come l’avevamo preparata durante la settimana. L’Avellino è una squadra forte, costruita per vincere. Sapevamo che contro di loro sarebbe stata dura. L’hanno subito messa sul piano dell’agonismo e dell’intensità, sono stati molto aggressivi sin dal primo minuto di gioco. Tutto sommato il pareggio ci va bene per come si era messa, ma con un pizzico di fortuna in più avremmo potuto anche vincerla. Peccato”.