L’avversario di turno: tutto sul Palermo

Il Palermo è nono in classifica con 43 punti, 4 in meno del Foggia (che non scende in campo dal 21 marzo). Conta 2 punti di vantaggio sulla Casertana e 3 sul Monopoli. Ma, nella lotta per l’accesso ai play off,  deve guardarsi anche dalla Viterbese, dodicesima con 39 punti.

Non v’è dubbio: è una stagione al di sotto delle attese, quella dei rosanero. Ci si aspettava di più dalla squadra di Roberto Boscaglia (esonerato a fine febbraio), ora affidata al suo “secondo”.
Le cose, in verità, non sono molto cambiate con Giacomo Filippi (46 anni, palermitano, ex difensore, a Foggia nella stagione 2004/05). Con lui in panchina, il Palermo ha sì vinto 3 partite (a Catania, Pagani e Caserta), ma ha perso in casa con la Juve Stabia e incredibilmente a Monopoli  – nel recupero, una settimana fa – lasciandosi rimontare nel finale di gara (all’88’ era ancora in vantaggio). I tifosi siciliani si aspettavano il riscatto con la Vibonese, sabato scorso al “Barbera”, ma il Palermo non è riuscito ad andare al di là del pareggio a reti inviolate.
L’incostanza di rendimento è stata la caratteristica dei rosanero, fin qui in campionato. Soprattutto nella seconda parte.

Chiuso il girone di andata al nono posto (con 24 punti), il Palermo non è mai riuscito ad inanellare più di 3 risultati utili consecutivi nel ritorno. Ad intervalli quasi regolari, è sempre arrivata la sconfitta (è successo con Avellino, Catanzaro, Viterbese, Juve Stabia e Monopoli), cosa che ha impedito alla formazione siciliana di salire ai piani alti della classifica. Così il Palermo è rimasto ai margini inferiori della zona play off.

Numeri a… specchio, quelli rosanero: complessivamente, ad 11 vittorie (5 in casa) fanno da contraltare 11 sconfitte (5 in casa). In mezzo, vi sono 10 pareggi (6 in casa). Identico, poi, il numero dei gol fatti e subiti: 35.

Il cannoniere della squadra è Lucca, autore di 13 reti. Infortunato, salterà la sfida col Foggia. Dopo di lui, c’è il centrocampista Luperini (con 5 marcature) e l’attaccante Saraniti (con 4).
L’assist-man è un difensore: Almici (4 passaggi-gol, finora). Bravi nella rifinitura anche gli attaccanti Rauti e Santana (3). 

Filippi schiera la squadra col 3-4-2-1 (con Boscaglia la difesa, invece, era a 4).
Questo l’undici sceso inizialmente in campo contro la Vibonese: Pelagotti (tra i migliori, sabato scorso) tra i pali; Somma, Palazzi ed il giovane gambiano Marong (all’esordio assoluto in maglia rosanero) in difesa; Luperini e De Rose a centrocampo con Almici e Valente sugli esterni; Silipo e Santana alle spalle di Rauti, punta centrale.
A Monopoli erano stati titolari – oltre a Lucca (infortunatosi, come già detto) – Marconi in difesa, Accardi e Odjer a centrocampo e Floriano (ex rossonero) in avanti. Accardi e Floriano sono, comunque, entrati a partita in corso con la Vibonese, così come il difensore Peretti e l’esterno offensivo Kanoute. E Accardi, che ha rimediato da diffidato un cartellino giallo, sarà costretto a saltare la gara col Foggia. Potrebbe, viceversa, rivedersi l’attaccante Saraniti (non convocato per scelta tecnica nell’ultima gara).

Nei 21 precedenti in Sicilia si contano 10 vittorie del Palermo, 7 pareggi (tra i quali quello storico del 4 giugno del 1989, quando a Trapani il Foggia di Caramanno conquistò la promozione in B) e 4 successi del Foggia.

Palermo-Foggia (recupero della gara valevole per la 14^ giornata di ritorno del campionato di serie C – girone C, inizialmente in programma lo scorso 29 marzo, ma rinviata per Covid) sarà trasmessa da Rai Sport.

Arbitrerà il signor Federico Longo della sezione di Paola (Cosenza). Fischio d’inizio – domani, mercoledì – alle ore 15.