Le voci su un possibile disimpegno di Giuseppe Coccimiglio dall´U.S. Foggia sono in circolo già da un pezzo. Ma è lo stesso imprenditore toscano a chiarire, in un´intervista rilasciata a Lino Zingarelli ed apparsa oggi sulle pagine de “Il Corriere del Mezzogiorno”, in maniera definitiva le sue intenzioni. Ve ne proponiamo uno stralcio. Coccimiglio si è dichiarato stufo delle continue voci aggiungendo che nessun imprenditore si è mai fatto avanti concretamente presentando offerte per l´acquisizione del sodalizio di Via Gioberti. “Coccimiglio non vende, Coccimiglio acquista giocatori per rinforzare la squadra e le mie aziende hanno le difficoltà di tutte le aziende italiane in questo momento, nè più e nè meno. Stessa cosa dicasi per il Foggia. Certo le cose non vanno benissimo, ma da qui a pensare che la situazione sia disperata ce ne corre”. L´amministratore delegato ha, tra le altre cose, così sgombrato il campo da possibili equivoci sulla situazione debitoria dell´U.S. Foggia: “Nel Foggia non ci sono debiti perchè i crediti coprono le esposizioni. Mi spiego: il Foggia ha crediti dalla Lega per 100 mila euro, ha una fidejussione presso la Banca del Monte di 207mila euro, e un introito certo di pubblicità di 20 mila euro. Se tirassi una linea adesso, le esposizioni che ci sono sarebbero pareggiate da questi crediti. Non esiste nessun debito con Enpals o similari per il semplice fatto che pagare quelle esposizioni è stata una delle condizioni per ottenere la C1 dalla Lega”. Fonte: Corriere del Mezzogiorno del 21/1/2005, pag 11. Articolo a firma di Lino Zingarelli