Marruocco a Calciofoggia: “Manca ancora una certa mentalità”

Vincere per chiudere subito il discorso salvezza senza guardar troppo all´estetica del gioco. La pensa così Vincenzo Marruocco (nella foto), il portiere sanguigno dei rossoneri, ancora rammaricato per il finale del ´San Paolo´, ma già proiettato al match interno di domenica col Teramo: “Quello che è successo a Napoli capita raramente nel mondo del calcio, e stavolta è toccato a noi – commenta l´estremo difensore rossonero – Forse abbiamo avuto un momento d´appannamento e abbiamo perso una partita che non si poteva e doveva perdere. Siamo tutti rammaricati, anche perchè sinceramente della prestazione a me poco importa. Poi, è la seconda volta che gioco al ´San Paolo´ (la prima volta con Messina, ndr) ed è la seconda volta che perdo”. Gioco, però, quello espresso dai dauni, che ha messo in evidenza la buona organizzazione dei ragazzi di Morgia, anche se però Marruocco preferisce rimanere fedele alle sue idee: “Le prestazioni nel gioco del calcio non contano. Io penso che sia molto meglio vincere giocando male che perdere dimostrando un buon gioco – dichiara l´ex portiere di Chieti, Messina e Salernitana – Il merito di un gruppo, a mio parere, si da quando si colgono i tre punti e non quando si fanno buone prestazioni. Se vinci allora vali altrimenti, forse, ti manca ancora una certa mentalità”. Intanto, incombe il pericolo Teramo, cui però ai rossoneri potrebbe bastare anche un solo punto visto il difficile impegno che attende la Fermana, impegnata in casa con l´Avellino: “Noi adesso dobbiamo accantonare la gara di domenica e proiettarci alla gara col Teramo – dice Marruocco – Non dobbiamo fare conti ma pensare esclusivamente a noi. E´ sempre meglio sperare e puntare sulle nostre forze che su quelle altrui”.