Il grande freddo di questi giorni ha fortemente condizionato lo svolgimento della ventunesima giornata. Sono state rinviate le partite Avellino – Foggia, Chieti – Cittadella e Teramo – Rimini, tutte per impraticabilità di campo, mentre gli altri incontri sono stati giocati su campi al limite della praticabilità. Due i 4 a 1 in questa domenica di gelo, grazie alle vittorie di Napoli e Padova su Lanciano e Giulianova. I due risultati hanno, però, matrici diverse. Per gli azzurri, dopo la campagna acquisti di gennaio,vincere era d’obbligo nonostante la forza del Lanciano che, come sempre, ha fatto affidamento sui gol degli attaccanti (in particolar modo su Soncin, giunto al quota 16 nella classifica marcatori dopo lo splendido gol realizzato al San Paolo). Per il Padova, invece, la vittoria serve soprattutto per il morale, finito sotto i piedi dopo le sei sconfitte ottenute in due mesi. Va detto, però, che i biancoscudati hanno avuto la meglio nell’ incontro più per i demeriti del Giulianova che per le proprie doti. La partita non è stata sicuramente bella e ben 4 dei 5 gol sono scaturiti da calci piazzati. Padova e Giulianova (che ha ceduto Cozzolino, l’attaccante più prolifico, al Lecce di Zeman) saranno i prossimi avversari del Foggia. Le sorprese di giornata arrivano da Benevento e da San Benedetto, dove i locali hanno perso per 1 a 0 rispettivamente contro Martina e Fermana. I sanniti si sono arresi al gol del solito William Da Silva, che ha regalato, con un colpo di testa, la prima vittoria esterna del campionato alla squadra di mister Trillini. La Fermana, invece, si conferma la mina vagante del torneo dopo aver espugnato nel derby il campo di una Sambenedettese in crisi. Passo falso della Reggiana che impatta in casa contro il Sora per 0 a 0, un risultato non esaltante per proiettarsi sulla prossima sfida al San Paolo contro il Napoli, giunto ad una sola lunghezza dai granata. Pareggio a reti bianche anche tra Spal e Vis Pesaro.