Una doppietta dell´ex Chianese stende un buon Foggia

Un buon Foggia che però torna a casa senza punti. Questa la gara dei rossoneri in quel di Teramo, con i rossoneri che hanno contestato pesantamente il secondo gol dei biancorossi. Al primo minuto il Teramo è gia in gol: Chianese è lesto ad approfittare un´indecisione tra Marruocco e Tomei, e con l´esterno tocca il pallone che porta in vantaggio i biancorossi. Il Foggia prova a reagire al 9´ con Tomei che schiaccia di testa un cross, ma Paoloni para senza troppe difficoltà. Al 20´ il Teramo va vicino al raddoppio: Beretta si fa trovare al punto giusto su cross di Cala Campana, ma Marruocco compie un autentico miracolo sul colpo di testa dell´attaccante abruzzese. Dieci minuti più tardi Oliveira fa da sponda per Cellini che riesce a calciare, ma il tiro del toscano è sporco e va a lato. Al 33´ occasione per Oliveira che si crea lo spazio dal limite e scheggia la traversa con una bordata. Nel recupero della prima frazione di gioco Mounard calcia un angolo, Oliveira approfitta di una mischia ma la sua botta a colpo sicuro viene sventata dall´estremo difensore Paoloni. Nella ripresa il Foggia prende subito in mano il pallino del gioco; all´ottavo Mounard scende sulla fascia, crossa in mezzo e Moro, in mischia, trova l´angolo giusto ma l´arbitro annulla per un fallo in area. I rossoneri, però, si rifanno poco dopo con Mounard che su punizione, procurata da Oliveira, piazza la palla nel sette e pareggia per il Foggia. Un minuti dopo Stefani commette un fallo ad un avversario, si procura la seconda ammonizione e il Foggia resta in dieci. Giannini corre ai ripari inserendo Di Gennaro per Cimarelli. Poco dopo Oliveira lascia spazio a Cichella. Quando la partita sempre ormai destinata al pareggio Chianese, solo in area, beffa Marruocco con un pallonetto e con la difesa rossonera immobile. Inizia una lunga protesta dei dauni per un fuorigioco non segnalato, ma l´arbitro convalida e il Teramo è nuovamente in vantaggio. Nel finale ci prova Cellini, ma Paoloni si fa trovare pronto. Si chiude così, col Teramo che ritrova la vittoria interna dopo quasi tre mesi, il Foggia invece torna a casa a mani vuote.