Ecco quanto riportato in data odierna sulle colonne regionali del Corriere dello Sport.
Questione di “sliding doors”: la firma sui tre punti è quella di Riccardo Tonin. L’attaccante ex Milan – lo scorso gennaio mandato in prestito al Monterosi – a luglio era visto come uno dei tanti esuberi da piazzare altrove. E invece il 22enne è rimasto in rossonero, conquistando un posto da titolare nel reparto offensivo di mister Cudini anche grazie ad un buon precampionato.
TONIN MVP. La fiducia è stata ripagata con una buona prestazione: tanta fatica, buoni movimenti e – ciliegina sulla torta – il gol dell’1-0. E ancora dopo il classe 01 si è rivelato provvidenziale per la difesa del ri-sultato, tenendo palla e gestendo il tempo in maniera ottima nei minuti finali. E pensare che la sua rete è arrivata nel momento meno aspettato ovvero nel bel mezzo del dominio del Giugliano: un contropiede ad arte innescato dal lungo lancio di Di Noia, con Scognami-glio che non ha potuto nulla nel duello in velocità con Tonin. Un gol di velocità e di fisico che regala tante speranze ai tifosi rossoneri – che ieri hanno potuto esultare soltanto davanti alla televisione – e consegna al Foggia la gioia della vittoria dopo quattro sconfitte consecutive. L’attaccante torna al gol con la maglia rossonera a nove mesi di distanza dall’ultimo, segnato sempre contro i gialloblù nella rocambolesca sconfitta per 3-2 del Partenio. Un gol pesantissimo sia per Tonin che per il reparto offensivo del Foggia, a secco da ben 627′: l’ultima rete di un attaccante rossonero risaliva al gol di Beretta a Crotone, nel ritorno dei quarti di finale dei playoff.
IL RITORNO DI NOBILE. Quella di ieri è stata anche la partita del ritorno in campo di Tommaso Nobile, che non calcava i campi di gioco dallo scorso 5 febbraio: 1’1-1 contro la Gelbison è stata la sua ultima partita in maglia rossonera. Poi i guai fisici e infine la cessione ad un passo. Ma le strade di Nobile e del Foggia non si sono separate: il giovane portiere è stato reintegrato nella rosa ed è tornato a far parte del progetto tecnico di mister Cudini. Rimane da capire come verranno gestiti gli estremi difensori dal tecnico di Sant’Elpidio a Mare: il titolare sarà Nobile o alla fine tra i pali tornerà sempre Dalmasso? Largentino ieri non era nemmeno in panchina a differenza di Cucchietti, reduce da un buon pre-campionato. Nobile ieri sera ha alternato buone parate ad uscite abbastanza discutibili: i sette mesi di stop e il lunghissimo periodo senza allenamenti si è fatto sentire. Ora sta al classe ’96 riprendersi un posto da titolare.