Le parole di Riccardi dopo Foggia-Juve Stabia:
“Il gol è sempre una bella sensazione e per chi non ne fa spesso anche di più. Sotto la curva è ancora più bella. Questo tipo di palle inattive le proviamo in settimana e proviamo a fare il massimo. Questo gol mi scrolla tante cose da dosso, perché non è stato un periodo facile e sono contento del risultato finale.
Oggi mancavano Salines e Di Noia e abbiamo dato il massimo per sopperire alle loro assenze. Volevamo metterci in mostre e dimostrare di poter essere titolari. I 90 minuti nelle gambe arriveranno col tempo.
Sono dell’idea che quando uno non è al 100% è giusto che dia spazio a chi sta meglio. Oggi era una partita difficile contro una squadra organizzatissima e questa vittoria è molto gratificante.
Ho visto la classifica e sicuramente guardare in alto è meglio che guardare in basso. Giocare per vincere è diverso rispetto a giocare per salvarsi. Mentalmente siamo un po’ più liberi e guarderemo partita per partita.
Nel secondo tempo eravamo schiacciatissimi e loro hanno fatto all-in e siamo stati a ribattere i tiri. In passato quando subivamo di tiri era quasi sempre gol. Non credo nella fortuna, ma nella determinazione nel voler ottenere qualcosa. Credo la mentalità di chi vuole salvare un risultato così importante sia determinante. Non ci siamo lasciati andare, dal campo ho percepito sicurezza e sono felice.
Abbiamo avuto un momento negativo e mi era capitato anche in altre stagione. Mancava forse entusiasmo. Abbiamo probabilmente toccato il fondo e poi siamo riusciti a risalire.
Il gol è stata una gioia enorme. In uno stadio devastante e non c’è molto da aggiungere. Sinceramente non so se ci sia stata deviazione perché devo rivederlo. Dedico il gol ai miei genitori”