Scende in campo l´Assindustria. E´ salvo il futuro rossonero?

L´avevamo anticipata come una indiscrezione, ma ora è ufficiale: l´Assindustria è interessata al Foggia. In assenza di Biscotti, presidente dell´Associazione Industriali di Capitanata, fuori città per motivi di lavoro, l´interlocutore ufficiale dell´iniziativa è Giuseppe Di Carlo, presidente della sezione edili della stessa Associazione, il quale a nome di tutti i colleghi coinvolti nell´iniziativa, ha pubblicamente riconosciuto che qualcosa si sta muovendo. Pare che la prima riunione sia avvenuta giovedì sera e che il curatore fallimentare avv.Mangiolfi(nella foto)sia stato messo al corrente del progetto. “A Foggia non abbiamo i Berlusconi o i Moratti – ha dichiarato Pino Di Carlo – ma solo dei piccoli imprenditori, che però cooperando possono far nascere qualcosa di molto serio. Non potevamo restare inermi di fronte alle tristi vicissitudini della squadra e di conseguenza abbiamo deciso di attivarci. Ora bisogna agire per gradi. Prima bisogna salvare questo campionato, poi dobbiamo far nascere una nuova società per salvare il titolo sportivo e la categoria. A fine giugno se non dovesse arrivare qualcuno più forte di noi, che possa garantire un futuro solido alla Foggia calcistica, potremmo anche continuare con un progetto serio e consistente”. Lunedì sera ci dovrebbe essere una riunione determinante, perchè già martedì mattina al giudice D´Errico c´è l´intenzione di far pervenire la documentazione necessaria per la richiesta dell´esercizio provvisorio. Che l´Assindustria potesse scendere in campo era un pò nell´aria, ed era la speranza di tutti. L´unione fa la forza ed un gruppo di imprenditori capaci ed affezionati al Foggia, può rappresentare una seria garanzia per il futuro rossonero. La speranza, naturalmente, e che ora tutto fili liscio e che il progetto possa diventare esecutivo.