Le parole di mister Torrisi dopo Foggia-Trapani:
“Oggi abbiamo sofferto in difesa anche se il Foggia ha fatto gol su due nostri errori, anche se ha creato anche due palle gol nitide. Il Foggia ha una squadra di valore e con ambizione, con un pubblico che ha spinto la squadra per 90 minuti. Abbiamo avuto qualche sbavatura dietro, soprattutto per una ventina di minuti dal punto di vista tecnico, ed è mancato l’approccio su un manto erboso diverso rispetto a quello sul quale ci alleniamo. Abbiamo preso un gol ma dopo di quello siamo saliti in cattedra, giocando palla a terra, chiudendo il Foggia e creando due o tre occasioni per fare il gol e siamo andati all’intervallo sul pareggio con merito. A inizio ripresa abbiamo fatto l’autogol e si è rimessa in salita, il Foggia ha sbagliato un’occasione nitida ma poi siamo stati bravi a rimanere in partita e trovare gol sugli sviluppi di una rimessa laterale, con una riaggressione feroce. Abbiamo messo una pezza a una sconfitta che secondo me non avremmo meritato per come abbiamo subito i gol.
Avevo l’ultimo slot e Kanoute mi aveva chiesto il cambio intorno al 75′, ma gli avevo chiesto di stringere i denti per finire con il doppio attaccante, perché non era quello il momento di fare quella sostituzione. Credo che bisogna avere la mentalità di capire che nei minuti di recupero inizia un’altra partita. Ho rischiato togliendo Carraro a centrocampo perché era l’unico non ammonito, ma in quel momento non mi serviva un costruttore dato che con le due punte avremmo attaccato in maniera più verticale. Non avrei mai tolto Lescano perché ho la fortuna di allenarlo e credo che un attaccante come lui sia un valore aggiunto in questa categoria e so che anche toccando un solo pallone può fare gol e così è stato.
Posso garantirvi che venire qui a giocare con un pubblico del genere non è facile. Il Foggia è partito forte, come ci aspettavamo. Noi abbiamo avuto un impatto sbagliato alla gare, con tanti errori tecnici e individuali che hanno spinto l’inerzia verso il Foggia. Non ci siamo riusciti a contrapporre e fare quanto preparato, sbagliando appoggi e stop che hanno permesso al Foggia di prendere coraggio, con il pubblico che aumentava il tifo e incitava la squadra, e anche questi aspetti incidono in una partita. Seculin ha fatto una parata importante all’inizio, poi loro hanno sbagliato due occasioni su cross, ma anche Kanoute poteva segnare in ripartenza. Alle volte le partite si possono preparare, ma ci possono essere incomprensioni, come quella dei miei giocatori sul primo gol del Foggia, che ti possono cambiare i piani e devi riadattare tutto. Credo che finché l’arbitro non fischia c’è tempo per segnare. Dobbiamo lavorare su quello che non abbiamo fatto bene oggi e questo punto fa bene dal punto di vista mentale”.